lettera apertaEgregio signor sindaco Sala, l'articolo 71 della nostra Costituzione recita: "Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli." Per rendere effettivo questo diritto costituzionale la legge prevede l'obbligo di ogni Comune di ospitare la raccolta firme. Ma il diritto alla scelta di firmare o no una proposta di legge è pieno solo se c'è informazione su di esso. Il Comune di Milano, unico tra quelli da noi contattati per ospitare la raccolta di firme sulle 8 proposte di legge del Partito Radicale, rifiuta di esporre manifesti informativi su di esse sia nella sede centrale sia nei Municipi. Chiediamo allora a Lei che è il primo cittadino di permettere con un provvedimento urgente questa possibilità non solo per la nostra raccolta firme ma anche per quelle di altre proposte di legge e per eventuali raccolte firme referendarie. E questo non per garantire un diritto di chi raccoglie firme ma per tutelare pienamente un diritto costituzionale di ogni cittadino, anche di quello che non firmerà mai nulla. Cordiali Saluti, Gianni Rubagotti, segretario Associazione per l'Iniziativa Radicale "Myriam Cazzavillan" e iscritto al Partito Radicale Bruno Cappuccio, dirigente di Forza Italia e iscritto al Partito Radicale Diego Mazzola, iscritto al Partito Radicale Antonio Lopopolo, iscritto al Partito Radicale
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