Sprangate le finestre, come si faceva
- 12 marzo 2018 Poesia della notte
Dal Volume “Qualcosa di inabitato” Edizioni EDB, Milano 2013
CARLA SARACINO
una volta. Chiudete le mie ossa
in un fascio di ortiche e mietete
la fine della mia esistenza, come una volta.
Finite di partire per terre sconosciute
approdate a questa infermità: la mia voce.
Scegliete che sia femmina e unica.