Teatro Parenti: a gennaio

Gennaio al Parenti con un gradito ritorno “Gli innamorati”, dal 7 al 19, una commedia di Goldoni vicina alla nostra sensibilità, ma messa spesso ai margini.

La Shammah fa convivere “una regia classica” con lo spirito attuale. Il vorticoso gioco dell’amore coinvolge lo spettatore, e una vibrante tensione attraversa tutti i personaggi, investigati nei loro sentimenti e verità.
Dall'11 al 22, “Madame Bovary”, dove il personaggio di Gustave Flaubert si tinge di sanguigno, riscritto da Letizia Russo e interpretato da Lucia Lavia, che vi infonde un erotismo prorompente, accanto all’eterna fame di vita libera da costrizioni, già presente nell'originale. Emma Bovary è vittima delle proprie illusioni: anziché l’orgia perpetua a cui aspira, si ritrova in una gabbia piena di trappole e bassezze. In “Schegge”, dall'11 al 19 gennaio, Maria Cassi affronta le banali mostruosità quotidiane del vivere: mille trasformazioni, energia e gioia di vivere, mischiati a irriverenti toni anni Settanta esplodono in “schegge” di allegria e risate.
Con la regia di Mattia Torre, l'ottimo Valerio Mastandrea in “Migliore” , dal 24 al 29, conquista per come “afferra” il personaggio e la vicenda, comica e terribile di un uomo che, dopo un incidente, diventa un uomo cattivo e la società gli apre tutte le porte. Una storia sui nostri tempi. “A parte me”, dal 25 al 29, è uno spettacolo che affronta con forza e delicatezza il tema del corpo delle donna e le pratiche, anche cruente, ad esso legate. Nel suo monologo, Vanessa Korn ci offre una riflessione tragicomica sulla relazione tra una donna e il suo corpo. 
Grazia De Benedetti

Teatro Franco Parenti - via Pierlombardo 14, tel. 0259995206 - www.teatrofrancoparenti.it