PARTECIPAZIONE E POLITICHE GIOVANILI: MIGENERATION.NET
- 10 marzo 2018 Cronaca
DA CHIAMAMILANO
Un percorso partecipato con le associazioni giovanili per la stesura del nuovo ‘Piano Operativo Giovani’
Una rete di Associazioni giovanili con la quale il Comune potrà confrontarsi per la stesura del nuovo ‘Piano Operativo Giovani’, dedicato alla fascia d’età tra i 12 e i 35 anni. Sarà questo l’obiettivo di MiGeneration.Net, il network che coinvolgerà i principali soggetti cittadini che aggregano giovani e realizzano progetti e iniziative a loro rivolti: chi sarà interessato a farne parte potrà partecipare all’avviso pubblico di prossima apertura, secondo le linee guida per la creazione della rete approvate dalla Giunta. “Negli ultimi anni abbiamo dedicato i nostri sforzi a creare i presupposti per la costruzione di una rete stabile di governance delle Politiche Giovanili milanesi. Un obiettivo che abbiamo in buona parte raggiunto attraverso il potenziamento dell’Informagiovani e l’ottimo lavoro che si sta portando avanti, coinvolgendo già diverse realtà pubbliche e private e del privato sociale”, commenta la vicesindaco con delega alle Politiche Giovanili Anna Scavuzzo.
“Ora è arrivato il momento di fare un
salto di qualità e attraverso questo network strutturato riusciremo a far
nascere un vero ‘Piano Operativo Giovani’, che sarà la base per programmare
progetti e iniziative mirati alle diverse fasce di età, con l’attenzione a
essere aderenti ai reali bisogni che sapremo riconoscere, ascoltare e
accogliere”.
“Vogliamo preparare un piano non solo dedicato ai più giovani di età, ma anche
redatto con la loro collaborazione e partecipazione, attraverso un network che
terrà conto di realtà istituzionali consolidate, ma anche dei gruppi informali
che animano la città”, dichiara l’assessore a Partecipazione, Cittadinanza
attiva e Open data Lorenzo Lipparini. “Si conferma in tal modo un’attenzione
sempre maggiore alle realtà presenti sul territorio indipendentemente dal loro
status, con uno spirito di apertura, collaborazione e informalità che
contraddistingue la nostra Amministrazione e che stiamo sperimentando in molti
progetti, come il Bilancio Partecipativo o il dialogo con le Social Street”.
Il network che si andrà a creare parteciperà a tavoli tematici suddivisi anche
per fasce di età e potrà essere composto da associazioni giovanili nelle quali
i componenti del consiglio direttivo siano in maggioranza persone di età
compresa tra i 18 e i 35 anni, associazioni studentesche universitarie (anche
di studenti Erasmus), organismi di rappresentanza studentesca degli istituti di
scuola secondaria superiore, un rappresentante per ciascun Municipio, i CAG
accreditati del Comune di Milano, associazioni, cooperative, enti che
promuovono servizi per i giovani (12-35 anni) e gruppi informali costituiti da
un minimo di 10 giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni con sede operativa
a Milano.
Per creare questi gruppi di lavoro sarà aperto nelle prossime settimane un
avviso pubblico per manifestazione d’interesse, al quale si potrà aderire a
titolo gratuito in qualsiasi momento dell’anno con una durata biennale.
L’ammissibilità sarà valutata dal Direttore dell’Area Giovani, Università e Alta
formazione in base a diversi criteri, tra cui l’operatività da almeno 3 anni
(fatta eccezione per le sole associazioni giovanili per cui è sufficiente la
corretta costituzione e per i gruppi informali per i quali non è necessaria la
costituzione), la sede operativa a Milano, l’attività prevalentemente orientata
ai giovani. Una volta all’interno del network sarà inoltre valutata la
permanenza dei requisiti e l’effettiva partecipazione alle attività.