SERVIZI CONGIUNTI DI CONTROLLO SUI MEZZI PUBBLICI
- 19 marzo 2018 Cronaca
Sono partiti il 19 marzo i servizi congiunti di Polizia Locale e Atm presso le stazioni metropolitane e a bordo delle linee di superficie più sensibili per la prevenzione e repressione dei reati e illeciti amministrativi. Nel corso dei prossimi giorni saranno organizzati i primi dieci servizi congiunti che sono partiti il 19 marzo nelle fermate metropolitane di Cadorna e di Bisceglie, con la presenza di personale in uniforme e in abiti civili della Polizia Locale insieme a personale della Security di Atm. Questi primi servizi, che hanno l’obiettivo sia di prevenire situazioni di degrado sia di contrastare l’abusivismo commerciale, costituiranno la base per programmare i prossimi. Mensilmente infatti, in base ai risultati ottenuti e alle criticità rilevate, si studieranno luoghi e mezzi che necessiteranno di ulteriori interventi e controlli. Nei prossimi giorni sono previsti controlli in altre stazioni della metropolitana e su alcune linee di superficie sulle quali si è deciso di concentrare l’attenzione in fasce orarie di maggior utilizzo. In alcune occasioni si affiancheranno anche i Tutor ATM (controllori) per la verifica dei titoli di viaggio e, dove presenti, i controlli verranno estesi anche ai parcheggi di interscambio per prevenire eventuali danneggiamenti e furti che sono stati segnalati da alcuni cittadini.
“La collaborazione tra Polizia Locale e Atm - ha detto la vicesindaco Anna Scavuzzo - non è mai venuta meno, ora si è deciso di strutturare questa collaborazione, adottando una strategia comune per intervenire in modo più efficace di volta in volta nei punti individuati in base alle reciproche esperienze. L’obiettivo è di essere ancora più incisivi per far sentire in modo chiaro la presenza della Polizia Locale e il controllo in particolare nelle tratte che portano in periferia”.
“Il Nucleo Tutela del Trasposto Pubblico della Polizia Locale - ha spiegato il comandante Marco Ciacci - ha sempre svolto attività sui mezzi pubblici. Solo nel febbraio di quest’anno ha controllato 288 stazioni di metropolitana, 708 convogli Atm, 280 mezzi di superfice e 776 fermate. Ora ci sarà condivisione di obiettivi e strategie tra l’attività di Atm e questa attività specialistica. Lo studio analitico dei primi interventi congiunti permetterà di pianificare in maniere efficace e coordinata quelli successivi”.
“Ringrazio la vicesindaco - ha aggiunto il direttore generale di Atm Arrigo Giana - per l’attenzione messa da subito sul tema della sicurezza sui mezzi pubblici. Grazie a questa collaborazione che da oggi si struttura in maniera sistematica, anche Atm sarà in grado di affrontare il tema security, in particolare del rispetto delle regole a partire dal pagamento dei biglietti, in maniera ancora più concreta”.
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