IL SANTO DEL GIORNO 7 marzo
- 07 marzo 2018 Cultura
Sante Perpetua e Felicita, martiri, protettrici delle madri e donne in gravidanza
Perpetua, che era di nobili origini, fu arrestata a Cartagine, con altri compagni, dal proconsole Firminiano, nel 203 dC, perché cristiana. Aveva 22 anni, giovane sposa, ed era madre di un bambino che ancora allattava. Nella orribile prigione, venne a visitarla il padre che nutriva per lei un tenero amore. Fortemente legato alla religione dell’impero, fece il possibile per convincere la figlia a rinunciare al suo credo. Perpetua stessa riporta le parole del padre “Se è vero che ch’io ti abbia educata fino a questa età e che tu abbia avuto il primo posto nel mio amore, davanti ai tuoi fratelli, deh non fare che per te io sia svergognato! Considera i tuoi fratelli, tua madre, il tuo figlioletto che non potrà vivere senza te. Deponi questa tua durezza, che fa male a tutti noi. Nessuno oserà presentarsi in pubblico se sarai condannata come rea”. Dicendo questo, mi baciava le mani, e poi si gettò ai miei pedi… Confesso che provavo una estrema pena...“. In lei rivissero le parole del Vangelo “Perché io sono venuto a mettere disaccordo tra figlio e padre, tra figlia e madre, tra nuora e suocera,” (Mt 10,35)". Ebbe la forza di non cedere e, per amore di Gesu’, si lasciò condannare alle bestie feroci.