AUGURI 2017
- 19 dicembre 2016 Editoriali
Mario Pace, nostro collaboratore, ha inviato, in forma poetica, gli auguri di buon anno alla redazione e ai nostri lettori.
Per esser belli dentro (se non fuori!)
riempiamo il mondo intero di colori
che danno un po’ di luce ad ogni vita
che altrimenti è opaca ed avvilita.
Se noi cerchiamo qualche cosa in rosso
prendiamo un pomodoro grosso grosso,
oppure un bel calice di vino
(magari un Chianti o almeno un Grignolino).
Per fare qualche cosa di arancione
gustiamo un mandarino e poi un limone
che ci ricorda, pel colore giallo,
le piume di un brillante pappagallo.
Il verde è il color della bandiera
ma pur dell’erba e della primavera
che ci riscalda, dentro ai nostri cuori,
e ci ricorda i nostri primi amori.
Azzurro è il cielo e azzurro è pure il mare
tutte e due cose che ci fan sognare,
mentre il blu scuro (indaco anche detto)
viene chiamato, per il suo aspetto,
anche “colore della mezzanotte”
perché ispira alle persone dotte
pensieri e sguardi ricchi di poesia
che portano un’antica nostalgia,
così come una semplice violetta,
un delicato fior che ci diletta,
ci porta col profumo e il suo colore
a pronunciare la parola AMORE.
E siam così arrivati col sereno
a tutto quel che è l’arcobaleno.
Mario Pace