Ritorna dal 5 al 12 maggio, per 12 repliche straordinarie dopo il “tutto esaurito” di aprile, Filippo Timi, autore, regista e interprete della sua Favola, poetica, dissacrante, ironica. 

C’era una volta una donna che sognava, in vaporosi abiti Anni Cinquanta, e un’amica bionda come Kim Novak nelle pellicole di Hitchcock: ogni giorno si raccontano le loro esistenze tranquille, ma la facciata lentamente si sgretola... Un gioco condotto con sapienza, tra illusione e il suo ribaltamento, improvvisazione scenica e racconto di fantascienza, echeggiando il cinema con il ritmo di Carosello.