SANGA E PONTE CASA D'ASTE ANCORA INSIEME
- 18 settembre 2020 Sport
Intervista al direttore generale Rossella Novarini
Prosegue il cammino insieme tra il Sanga Milano e il Ponte Casa d'Aste. Per la decima stagione consecutiva sarà proprio il marchio della prestigiosa azienda milanese a campeggiare come main sponsor delle Orange. Un rapporto consolidato e vincente di cui abbiamo parlato con Rossella Novarini, direttore generale de Il Ponte Casa d'Aste che ringraziamo per la proverbiale gentilezza e disponibilità.
Ripartire con il Sanga, un connubio giunto felicemente al decennale, quali sono le motivazioni di questa scelta coraggiosa in un momento così difficile?
“In verità io non la definirei una scelta coraggiosa, ma una scelta di continuità.
Come si dice “ Squadra che vince non si cambia “ e il connubio Sanga-Ponte ha sempre portato bene a entrambi, fin dagli esordi di questa partnership. Abbiamo scalato le classifiche insieme: loro del campionato, noi delle posizioni di mercato. Siamo arrivati in vetta insieme in un percorso comune fatto di determinazione e fiducia nelle nostre forze. Potremmo definirla quasi una scaramanzia quella di continuare a supportare il Sanga: insieme si cresce e andiamo lontano”.
Tanti anni insieme per Sanga e Ponte Casa d'Aste, quali i suoi ricordi (personali , sportivi e non) di questa avventura che continua?
“Forse non mi crederà, ma non ho mai assistito a una partita del Sanga personalmente e direttamente, nonostante i numerosi inviti del vostro allenatore/fondatore. A volte quando vedo “patron” calcistici che assistono dalle tribune la loro squadra, sorrido nel provare ad immaginarmi accesa e scalmanata a sostenere il Sanga e inveire contro le decisioni arbitrali e mi rendo conto che non è il mio posto. A parte gli impegni lavorativi sempre pressanti e urgenti che mi impediscono oggettivamente di essere altrove, il ruolo del Ponte è quello di poter garantire, con il proprio lavoro, nel proprio ambito, il sostegno alla squadra, lasciando che di contro il Sanga esprima la sua arte del palleggio e del “cesto“ al meglio, proprio perché sa che noi ci siamo. Seguiamo il calendario, le partite, l'andamento della classifica e abbiamo condiviso momenti molto emozionanti in occasione degli eventi di riconoscimento e premiazione a Palazzo Marino. Siamo una squadra in tutti i sensi, in cui ognuno gioca nelle posizioni che gli sono assegnate sul campo”.
Il nome Il Ponte Casa d'Aste è ormai di casa per tanti tifosi Orange, ci piacerebbe ci raccontasse la vostra attività per fa conoscere meglio la vostra impresa e il prestigio del vostro marchio ai nostri appassionati.
“Ci occupiamo di vendite all'asta di opere d'arte, intese come espressione della storia e della tradizione di ogni epoca: sia che si tratti di un dipinto antico o moderno, di un mobile, di un gioiello, di un francobollo, di un'automobile d'epoca, di un pezzo di design, di un abito vintage, di recente anche di un vino. Con oltre 20 dipartimenti, altrettanti specialisti e uno staff di 60 collaboratori, siamo a disposizione di quanti cercano un modo per valorizzare al
massimo e al meglio un bene da vendere o desiderano acquistare qualcosa da aggiungere alla propria collezione. La casa d’ aste è appunto un …“ponte” tra chi vende e chi compra”.
Società che affonda le proprie radici nella parte storica di Milano. Da dove nasce e quanto è forte il legame con la nostra città.
“Il Ponte ha una storia che risale al 1974: nasce nel quartiere di Brera, in Palazzo Crivelli, storico edificio dei Marchesi Crivelli nobiltà che ha origine dai Merovingi, come casa d'aste dei milanesi, diventando poi quella degli italiani e infine, oggi, quella di tutto il mondo, tanti infatti sono i clienti internazionali. Il suo legame con Milano va ben oltre i natali e si basa sulla fiducia che tante famiglie storiche milanesi hanno riservato ed ancora riservano alla nostra professionalità. È questa identità meneghina che ci ha portato verso l’internazionalizzazione attuale perchè Milano è la più europea della capitali e questo destino lo ha sempre avuto in sé, fin da quando, nel 1939, Giovanni Danzi metteva in musica le parole : “ Lassà pur ch'el mund el disa, ma Milan l'è on gran Milan”.
Famiglie milanesi e lombarde ci hanno affidato i loro beni e le loro eredità da gestire, le aste di grandi personalità milanesi di nascita, d’adozione o di professione sono state un forte richiamo per il pubblico di collezionisti ed appassionati di tutto il mondo e costituiscono una parte importante nella storia della nostra azienda”.
Ufficio Stampa Sanga Basket