Mobilità. Messa in sicurezza di via Salomone, a febbraio partenza lavori
- 21 dicembre 2023 Dal Comune
Assessora Censi: “Intervento atteso da cittadini e cittadine: nuova rotonda, attraversamenti rialzati e itinerario ciclabile”
Partirà a febbraio l’intervento complessivo di messa in sicurezza di via Salomone, nel Municipio 4.
I lavori rispondono alle esigenze di maggiore sicurezza manifestate da cittadini e cittadine per i flussi di traffico, anche di mezzi pesanti; interesseranno dunque tutta la via, prevedendo una nuova rotatoria all’incrocio con via Norico, attraversamenti pedonali rialzati, una nuova pista ciclabile e isole di traffico per separare le corsie e dare uno spazio di sicurezza ai pedoni.
L’importo complessivo è di 1,2 milioni di euro.
Nel dettaglio, davanti alla chiesa sarà riservato uno spazio più ampio per i pedoni, con un nuovo attraversamento rialzato di fronte al parco Guido Galli.
Sarà realizzato anche un itinerario ciclabile da piazza Ovidio a via Bonfadini, in parte con pista ciclabile protetta e in parte con limitazione di velocità. Su piazza Ovidio, da via Regolo a via Dalmazia, e poi lungo via Salomone, sul lato opposto al parco, fino a via Cassia sarà in sede protetta con cordolo. Da via Cassia fino a via Bonfadini proseguirà in percorso promiscuo. Tra via Cassia e piazza Ovidio la sosta sarà solo sul lato opposto alla ciclabile.
Il progetto prevede anche il rifacimento delle fermate del trasporto pubblico, un nuovo impianto semaforico in piazza Ovidio e il potenziamento di tutta l’illuminazione.
“Si tratta di un intervento molto atteso dai cittadini e dalle cittadine – spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità – in una via che era nata con una vocazione prevalentemente industriale, ma che negli ultimi anni, con la realizzazione di alcuni complessi abitativi, si è trasformata in una via di quartiere con presenza di ciclisti e pedoni. Ascoltando le richieste dei residenti è stato progettato un intervento complessivo per rendere la strada più sicura per tutti coloro che la utilizzano”.
Luigi Salvalle