PARLIAMO ANCORA DI TOSCA
- 08 dicembre 2019 Spettacolo Musica
Il
successo di Tosca è certamente dovuto anche alla regia di Davide
Livermore e alle scenografie di Giò Forma che ha ricreato i tre ambienti
in cui si svolgono le fasi salienti dell'opera - la chiesa di Santa
Maria della Valle, Palazzo Farnese e Castel Sant'Angelo - con dovizia di
particolari e scenografie mobili che hanno aggiunto movimento e
profondità all'insieme. Per questo esperimento c'é chi ha parlato di
"regia cinematografica". Ecco allora le candele che si accendono nella
scena del canto del Te Deum, la comparsa del nascondiglio sotterraneo di
Angelotti nella cripta della chiesa e la prigione sotto a Palazzo
Farnese dove viene torturato Cavaradossi.
Di particolare impatto è
l'ultimissima scena del melodramma. Come è noto Tosca, in fuga dalla
polizia che ha scoperto il suo assassinio di Scarpia, si getta da Castel
Sant'Angelo, qui reso con una gigantesca ala che richiama la statua
dell'Arcangelo Michele.
Il pubblico vede allora Tosca che si libra in
aria, a metà strada tra la simulazione della caduta e una sua ideale
ascesa al cielo.
Applausi anche per la direzione del maestro Chailly che per l'occasione ha riproposto la partitura originale di Puccini utilizzata nella prima rappresentazione romana di Tosca del 14 gennaio 1900.
Molto apprezzata la soprano Anna Netrebko che ha dato voce e volto alla passionale e gelosa Tosca nonostante una sua piccola incertezza. Al termine della sua aria più famosa "Vissi d'arte, vissi d'amore" che domina il secondo atto e ha meritato un lungo applauso, la soprano ha sbagliato una della frasi successive. Nei filmati si vede bene la sua espressione contrariata. Per fortuna Luca Salsi-Scarpia e l'orchestra hanno saputo mandare avanti lo spettacolo senza che i più si accorgessero di qualcosa. Il mondo di internet e i temuti loggionisti non hanno fatto polemiche.
Luca Salsi ha poi ricevuto il giusto riconoscimento al termine dell'opera così come è avvenuto per il tenore Francesco Meli - Cavaradossi.
Un altro record della Tosca riguarda il pubblico televisivo che ha saputo attrarre. L'Opera trasmessa da Rai 1 ha conquistato 2 milioni 850 mila spettatori, superando così gli ascolti di Attila dello scorso anno e il record di pubblico precedente che apparteneva alla Madama Butterfly del 2016.
Antonella Di Vincenzo