Nel consueto appuntamento con la stampa il presidente Fontana ha fatto il punto su contagi (+1.455 unità) e sui decessi che, nelle ultime ore sono stati 351.

Dall'inizio della crisi la Lombardia ha perso 8.311 persone.

Sul fronte dei, così detti, test rapidi è al lavoro l'ospedale San Matteo di Pavia.

Intervistato sull'andamento dell'epidemia e su questi test, il prof  Mario Raviglione dell'Università Statale ha detto che la curva dell'epidemia che vira al piatto è un segnale positivo ma non ci si può aspettare, per tanti fattori che concorrono insieme, una diminuzione repentina di contagi e decessi.

Sui test veloci, sono sicuramente uno strumento positivo. L'impegno del San Matteo e di altri ospedali è lodevole. Dovremmo, secondo Raviglione, guardare e interpellare i paesi che sono più avanti, su questo fronte: Cina e Stati Uniti.

Hanno già pubblicato studi su affidabilità e utilità di questi strumenti.

Preoccupa il numero crescente di persone in giro. Complici i messaggi ambigui arrivati nei giorni scorsi e le belle giornate di sole.

In arrivo un'intensificazione dei controlli delle Forze dell'ordine, specialmente in vista del week end di Pasqua.

Nel parco delle Groane, ad esempio, il pattugliamento della polizia locale è supportato dai droni. Questi strumenti permettono di individuare le persone e trasmettere le loro coordinate GPS (localizzazione, ndr) alle Forze dell'ordine che poi intervengono.

Nel suddetto parco sono state fermate e multate di ben 400 euro, 6 persone.

Ricordiamo, per dovere di cronaca, che non c'è solo la multa.

Il reato contestato è di epidemia colposa.