22 maggio 1924 - 1 ottobre 2018

Il suo vero nome in armeno è Chahnourh Varinag Aznavourian.

Charles Aznavour ha inciso migliaia di canzoni in diverse lingue e venduto milioni di dischi in tutto il mondo. La sua particolare voce è stata ascoltata oltre Oceano e i suoi fans ancora lo ricordano con affetto. Cantanti come lui, del resto, segnano l’epoca in cui svolgono la propria carriera lasciando il loro nome indelebile nella storia della musica.

Nasce in una famiglia modesta ma a fine carriera il suo patrimonio ammonta a oltre 157 milioni di euro. Charles non ha ancora nove anni quando i suoi genitori lo introducono nell’ambiente artistico del teatro parigino. Da quel momento il suo nome d’arte è Charles Aznavour.

Ha ventidue anni quando la cantautrice Edit Piaf lo fa cantare nei suoi concerti in Francia, in Canada e negli Stati Uniti. Charles subito riscuote i primi successi e a metà degli anni cinquanta è una pop-star.

Nel decennio successivo grazie a pezzi come ‘La Boheme’, ‘Come è triste Venezia’ e ‘Tu t’laisses aller’ il suo successo accresce notevolmente.

Quelli che della musica se ne intendono lo definiscono “Il Cantante dell’Amore” e quelli che considerano il marketing basilare per raggiungere il successo sostengono che cantare in inglese, in tedesco, in russo, in spagnolo e in italiano gli ha permesso di farsi conoscere, apprezzare e vendere dischi in tutto il mondo.

Charles Aznavour si è esibito insieme a cantanti italiani di una certa caratura come Milva, Mia Martini, Iva Zanicchi e Laura Pausini, ha girato anche moltissimi film ottenendo il plauso del pubblico.

Complimenti a Charles Aznavour, cantante armeno che per passione e capacità dove è arrivato con le sue note e con i suoi film ha letteralmente “Fatto il Botto”.

A cura di Flavio Fera