E SE CI PENSASSE UN ROBOT?
- 10 maggio 2020 Cronaca
Cosa si fa a Singapore per mantenere il distanziamento sociale
Nei parchi di Singapore, in questi giorni, capita di imbattersi in un essere artificiale.
Ha un corpo di metallo di colore giallo e 4 gambe pieghevoli che gli permettono di muoversi.
Si chiama Spot ed è il primo robot anti-assembramento.
Il buffo aggeggio, infatti, è in grado di parlare e quindi invitare a mantenere le distanze di sicurezza.
È inoltre dotato di sensori e videocamere per vedere e far vedere a chi lo controlla da lontano ciò che accade nel parco.
A garanzia della privacy dei cittadini, il robot non è in grado di riconoscere e schedare le persone.
Singapore, che conta 5,7 milioni di abitanti aveva fronteggiato con successo la prima ondata epidemica.
Da fine aprile, è alle prese con una seconda ondata che ha fatto salire i contagi da 11 mila casi della prima fase agli attuali 22.460.
La maggior parte di questi riguarda i lavoratori stranieri che vivono nei dormitori.