I GIORNI DELLA MERLA E IL CLIMA CHE CAMBIA
- 30 gennaio 2020 Cronaca
Come è cambiato il clima nel volgere di pochi anni
Gli ultimi 3 giorni di gennaio sono chiamati "giorni della merla" e, di solito, sono il periodo più freddo legato all'inverno. Non ci sono, ovviamente, fondamenti scientifici. Si tratta più che altro di tradizione, proverbi popolari e folclore.
La vera differenza è il meteo che caratterizzerà queste giornate, con temperature decisamente miti. Solo il 29 gennaio il termometro a Milano ha segnato 14 gradi.
I meteorologi, però, avvertono che il freddo intenso arriverà con i primi di febbraio.
Segno che le stagioni sono davvero cambiate, è notizia di questi giorni di fioriture precoci di mimose e mandorli in Liguria e in Sicilia mentre alcune regioni del sud come il Molise sono alle prese con la siccità dei campi di grano.
Tornando al nome "giorni della merla" ci sono diverse possibili interpretazioni.
Da notare che ogni regione ha la sua versione della storia. Nel caso della Lombardia ci sono persino differenze tra città e città.
Ecco allora una storia legata al Po che, in alcuni punti, era attraversabile solo d'inverno quando ghiacciava. Una gelata fu l'occasione per trasportare un cannone chiamato merla, da una sponda all'altra.
La leggenda forse più diffusa è però legata al merlo inteso come volatile e spiega perché i maschi sono neri e le femmine grigiastre.
Si parla allora di una merla e dei suoi pulcini dal piumaggio bianco. Negli ultimi giorni di gennaio, per ripararsi dal freddo pungente e cercare un pò di calore, si sarebbero rifugiati in un comignolo. Usciti ai primi di febbraio, erano grigi per la fuliggine.
Antonella Di Vincenzo