IL RUOLO DELLE PENE ALTERNATIVE
- 24 gennaio 2020 Cronaca
Milano capofila nell'impiego dei lavori di pubblica utilità
Per
chi ha commesso un reato di lieve entità e punibile con pena fino a 4
anni si aprono due scenari in caso di condanna: scontare la pena
adoperandosi in lavori socialmente utili al termine dei quali il reato
viene estinto o, se in attesa di giudizio, ricorrere alla sospensione
del procedimento per messa alla prova.
Sono due alternative entrate in vigore di recente, tra il 2011 e il 2014 e Milano è capofila in Italia nella loro applicazione.
I numeri più recenti parlano di circa 2500 processi evitati e 900 condanne tramutate in lavori di pubblica utilità.
Le
realtà presenti sul territorio per chi ha avuto problemi con la
giustizia sono 145 e comprendono Comuni e associazioni no profit.
Il
dato positivo, a detta degli esperti del tribunale di Milano, è la
mancanza di qualsiasi criticità segnalata dalle strutture convenzionate.
Segno che il metodo funziona, soprattutto per gli extracomunitari
regolari che in caso di reato non rischiano di perdere la cittadinanza.
Le
difficoltà, semmai, risiedono nella mancanza di risorse adeguate per
queste iniziative e nel numero limitato di strutture convenzionate
rispetto al numero di persone da impiegare.
Manca, infine, un riscontro sul grado di recidiva dei reati.