M4: PRESENTATE LE PROPOSTE PER LE SISTEMAZIONI SUPERFICIALI DELLA TRATTA EST
- 04 ottobre 2019 Cronaca
Un lungo braccio verde collegherà il Parco Nord-Forlanini verso il centro città in piazza del Tricolore
Nel corso di un incontro pubblico molto partecipato svoltosi
giovedì 4 ottobre il Comune ha presentato ai cittadini le prime linee di
progetto per le sistemazioni superficiali lungo la Tratta est di M4.
Si tratta delle proposte per il futuro delle aree oggi interessate
dai cantieri della Blu (oltre a alcuni interventi nelle vie limitrofe)
da Linate a Tricolore. Rappresentano quindi la visione per il futuro
delle aree una volta conclusi i lavori della metropolitana (gennaio 2021
nella tratta da Linate a Forlanini FS, luglio 2022 fino a Dateo,
dicembre 2022 Tricolore).
Alla serata hanno partecipato Marco Granelli, assessore alla
Mobilità e Lavori pubblici del Comune di Milano, il presidente di M4 SpA
Fabio Terragni, la presidente del Municipio 3 Caterina Antola, il
delegato del presidente del Municipio 4 e rappresentanti
dell’assessorato all’Urbanistica del Comune.
"Il nostro disegno per questo asse, da Forlanini a Tricolore, - ha dichiarato Marco Granelli assessore alla Mobilità -
è un lungo braccio verde che collega il Parco Nord-Forlanini al
centro di Milano. La presenza della linea 4 della metropolitana e del
conseguente minor carico di veicoli ci consente incentivare la mobilità
dolce e dare continuità ai percorsi pedonali e ciclabili che correranno
accanto e sotto le alberature, tutelando la sosta per i residenti. Più
spazi attrezzati per i bambini, panchine ombrose, aree cani
costituiscono il fulcro delle nostre proposte. Un modo per restituire
alla città spazi rinnovati e riqualificati, insieme alla M4, dopo lunghi
anni di cantieri".
In sintesi questi sono alcuni degli aspetti qualificanti le proposte del Comune.
L’idea è quella di creare e valorizzare la connessione ciclabile
completa Tricolore, quartiere Forlanini, Linate e Idroscalo attraverso
il parterre centrale dell’asse viario Tricolore-Argonne, un percorso in
zona 30 nel quartiere Acquabella da Argonne alla Stazione M4 di
Forlanini FS, i sottopassi della stazione della metropolitana e
ferroviari, il parco Forlanini con la nuova passerella sul Lambro e la
ciclabilità di Segrate. L’obiettivo è garantire anche una connessione
ciclabile attraverso il quartiere Forlanini fino a Rogoredo M3.
Emerge dal progetto presentato una chiara riqualificazione del
parterre centrale dell’asse viario Tricolore-Argonne con una maggior
presenza di verde (anche con le ripiantumazioni e oltre 200 piante
nuove) e un’attenzione particolare per i percorsi pedonali, nonché
l’incremento di servizi quali aree giochi e aree cani. Una particolare
attenzione è stata posta agli attraversamenti pedonali che dalle vie
laterali tagliano il parterre: vengono alzate con “castellane” per
migliorare la sicurezza dei pedoni.
Il Comune propone il mantenimento della larghezza delle carreggiate
che conserveranno in entrambi i sensi due corsie per senso di marcia e
la sosta sui due lati in parallelo. Ciò significa tutelare la sosta
regolare, anzi ampliandola in quanto sino a oggi non era prevista lungo
un lato, impedendo quella irregolare posta sotto gli alberi e che li
danneggia. In questo senso sarà introdotta la sosta regolamentata
(strisce blu) nel quartiere Forlanini laddove oggi non esiste, mentre
sarà maggiormente aumentata la sosta riservata ai residenti lungo l’asse
Tricolore-Argonne e nelle vie laterali, riducendo quella per chi
proviene dall’esterno, promuovendo invece l’utilizzo della metropolitana
e dei suoi parcheggi di interscambio esterni.
Questi interventi tengono anche conto della futura minor pressione
delle auto dei non residenti in questi quartieri grazie alla presenza
della metropolitana.
Il Comune ha proposto anche alcuni interventi di riqualificazione
su strade limitrofe ai cantieri. In particolare (Dall’Ongaro -
Battistotti Sassi, Bronzetti – Castelmorrone, Lomellina - Aselli) i
progetti prevedono la difesa del verde e degli alberi dalla sosta
selvaggia, introducendo però a compensazione nuovi spazi “a lisca di
pesce” su un lato della strada e in linea sull’altro lato.
Sull’asse trasversale Pisacane-Fiamma si è invece ipotizzata la
possibile riduzione della viabilità stradale a senso unico, ricavando
così uno spazio sufficiente e protetto per la ciclabilità e alberatura
in alcuni tratti. Lungo l’asse trasversale di viale Romagna si pensa di
garantire la ciclabilità nei controviali trasformati in zone 30.
Per corso Concordia l’Amministrazione ha proposto due soluzioni:
una prevede l’allargamento dei marciapiedi laterali che andrebbero a
“inglobare” le corsie laterali destinate alla viabilità stradale; in
questo modo si lascerebbe la circolazione e la sosta nel parterre
centrale. La seconda ipotesi prevede la circolazione e la sosta nelle
attuali corsie laterali, destinando a verde il parterre centrale.
Le linee di progetto -illustrate grazie a slide e pannelli (cfr.
collegamenti a fine pagina)- hanno stimolato molti interventi da parte
di comitati e cittadini presenti all'incontro. Le considerazioni e le
proposte che sono emerse saranno ora vagliate dall’Amministrazione.