RITROVATI 20MILA OGGETTI SMARRITI
- 22 agosto 2017 Cronaca
Documenti, portafogli, borse e chiavi tra i più dimenticati in città. Più di 4.600 oggetti già restituiti ai proprietari
Nei primi sei mesi del 2017 sono già 20mila gli oggetti che milanesi e turisti hanno smarrito in città e che l’ufficio Oggetti Rinvenuti del Comune di Milano ha custodito e catalogato. Più di 4.600 sono già stati restituiti ai legittimi proprietari ma ci sono ancora migliaia di oggetti che aspettano di tornare nelle mani giuste.
Patenti, carte d’identità e passaporti sono gli oggetti che più di frequente vengono smarriti: sono già 6.443, infatti, i documenti persi tra strade, parchi, pensiline, tram, autobus, uffici pubblici e negozi. Di questi, 2.058 non sono ancora stati reclamati. Più di 2.400 tra portafogli, borsellini e portadocumenti sono arrivati in via Friuli 30: 590 sono stati riconsegnati ma 1.867 risultano ancora in giacenza, accanto a assegni, bancomat, carte di credito e buoni postali (2.210 in custodia, 1.779 in giacenza e 431 restituiti).
Seguono a ruota tessere di varia natura (1.214 smarrite di cui 251 riconsegnate), borse, ‘24 ore’ e zaini (932 smarriti, 189 già restituiti), mazzi di chiavi (689 persi di cui 95 riconsegnati), telefoni cellulari (540 custoditi e 45 riconsegnati). Inoltre 341 indumenti sono stati rinvenuti in città (25 sono stati reclamati) e ben 66 paia di scarpe sono state perse tra le strade milanesi (ma 6 paia sono tornate ai piedi dei loro proprietari). Attendono ancora che qualcuno li riporti a casa otto tra passeggini e carrozzine e due stampelle. Centinaia di anelli, orecchini, collane e occhiali aspettano di essere nuovamente indossati, mentre delle 10 calcolatrici rinvenute, una è tornata a far di conto. E chissà se i sei strumenti musicali che ancora si trovano in via Friuli torneranno presto a suonare.
Per sapere se un oggetto smarrito è stato ritrovato, è necessario rivolgersi all’Ufficio Oggetti Rinvenuti di via Friuli 30, telefonando al numero 02.88453900 (o inviando un fax al numero 02.88453996), dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 15.30. In alternativa, attraverso il sito del Comune di Milano è possibile inviare la richiesta collegandosi alla sezione Servizi on-line al link. Per ritirare l’oggetto è necessario rivolgersi agli sportelli con un documento di riconoscimento valido e, in caso di persona diversa dall’interessato, con delega in carta semplice e copia del documento d’identità del proprietario. All’atto della restituzione è previsto il pagamento di un corrispettivo in base al criterio temporale: 5 euro fino a 90 giorni di custodia, 10 euro fino a 14 mesi e 50 euro oltre i 14 mesi. Per i documenti di riconoscimento non è necessario pagare alcuna somma al ritiro.
Patenti, carte d’identità e passaporti sono gli oggetti che più di frequente vengono smarriti: sono già 6.443, infatti, i documenti persi tra strade, parchi, pensiline, tram, autobus, uffici pubblici e negozi. Di questi, 2.058 non sono ancora stati reclamati. Più di 2.400 tra portafogli, borsellini e portadocumenti sono arrivati in via Friuli 30: 590 sono stati riconsegnati ma 1.867 risultano ancora in giacenza, accanto a assegni, bancomat, carte di credito e buoni postali (2.210 in custodia, 1.779 in giacenza e 431 restituiti).
Seguono a ruota tessere di varia natura (1.214 smarrite di cui 251 riconsegnate), borse, ‘24 ore’ e zaini (932 smarriti, 189 già restituiti), mazzi di chiavi (689 persi di cui 95 riconsegnati), telefoni cellulari (540 custoditi e 45 riconsegnati). Inoltre 341 indumenti sono stati rinvenuti in città (25 sono stati reclamati) e ben 66 paia di scarpe sono state perse tra le strade milanesi (ma 6 paia sono tornate ai piedi dei loro proprietari). Attendono ancora che qualcuno li riporti a casa otto tra passeggini e carrozzine e due stampelle. Centinaia di anelli, orecchini, collane e occhiali aspettano di essere nuovamente indossati, mentre delle 10 calcolatrici rinvenute, una è tornata a far di conto. E chissà se i sei strumenti musicali che ancora si trovano in via Friuli torneranno presto a suonare.
Per sapere se un oggetto smarrito è stato ritrovato, è necessario rivolgersi all’Ufficio Oggetti Rinvenuti di via Friuli 30, telefonando al numero 02.88453900 (o inviando un fax al numero 02.88453996), dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 15.30. In alternativa, attraverso il sito del Comune di Milano è possibile inviare la richiesta collegandosi alla sezione Servizi on-line al link. Per ritirare l’oggetto è necessario rivolgersi agli sportelli con un documento di riconoscimento valido e, in caso di persona diversa dall’interessato, con delega in carta semplice e copia del documento d’identità del proprietario. All’atto della restituzione è previsto il pagamento di un corrispettivo in base al criterio temporale: 5 euro fino a 90 giorni di custodia, 10 euro fino a 14 mesi e 50 euro oltre i 14 mesi. Per i documenti di riconoscimento non è necessario pagare alcuna somma al ritiro.