8° OSSERVATORIO NAZIONALE SULLO STILE DI VITA SOSTENIBILE
- 12 ottobre 2022 Cultura
Con un consolidamento del dato sui cittadini coinvolti, la sostenibilità è entrata nel bagaglio culturale degli italiani
Il coinvolgimento degli italiani rispetto al tema della sostenibilità è una tendenza ormai consolidata. Sono stati presentati questa mattina, alla Glass House di Villa Necchi Campiglio a Milano, i dati raccolti dal “8° Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile”, ricerca condotta annualmente da LifeGate, in collaborazione con l’Istituto Eumetra MR. È dal 2015 che LifeGate offre una fotografia dettagliata di come la popolazione applica i principi sostenibili alla visione del futuro e alle scelte quotidiane. L’ottava edizione dell’“Osservatorio sullo stile di vita sostenibile”, dedicata al tema dell’innovazione, mostra che l’interesse rispetto ai temi legati alla sostenibilità coinvolge il 73% della cittadinanza, in calo non rilevante (-2%) rispetto allo scorso anno, +30% se confrontato alla prima edizione del 2015, pari a 36,5 milioni di persone che considerano la sostenibilità un fattore imprescindibile nella visione del futuro. Tra questi, coloro che mostrano il maggior interesse sono soprattutto i giovani della Generazione Z, i laureati, i cittadini tra i 18 e i 34 anni, attenti a limitare l’uso della carne e con un animale domestico. Anche i dati su Roma e Milano si mostrano stabili con un 75% dei milanesi (74% nel 2021) e 78% dei romani (stesso dato nel 2021) che si dichiarano coinvolti dalle tematiche ambientali.
“Abbiamo scelto di dedicare questa edizione dell’Osservatorio all’innovazione perché, insieme alla sostenibilità, una componente fondamentale per ridisegnare un nuovo modello di sviluppo – il commento di Enea Roveda, CEO di LifeGate – Dopo la crisi sanitaria, la crisi energetica metterà a dura prova l’economia del nostro Paese, che per troppi anni ha rimandato l’indipendenza energetica, ora di primaria importanza e voluta dall’88% degli italiani che ritiene necessari gli investimenti statali nelle fonti rinnovabili”.
“Abbiamo scelto di dedicare questa edizione dell’Osservatorio all’innovazione perché, insieme alla sostenibilità, una componente fondamentale per ridisegnare un nuovo modello di sviluppo – il commento di Enea Roveda, CEO di LifeGate – Dopo la crisi sanitaria, la crisi energetica metterà a dura prova l’economia del nostro Paese, che per troppi anni ha rimandato l’indipendenza energetica, ora di primaria importanza e voluta dall’88% degli italiani che ritiene necessari gli investimenti statali nelle fonti rinnovabili”.