9 MAGGIO, FESTA DELL’UNIONE EUROPEA
- 09 maggio 2018 Cultura
Il
Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani, in
occasione del 9 Maggio, Festa dell’Unione europea, propone di rilanciare le
tematiche afferenti la cittadinanza europea attraverso una serie di laboratori
interattivi sviluppati nelle scuole italiane. L’obiettivo è quello di
sensibilizzare gli studenti in merito al valore inestimabile dell’Unione
europea intesa come “patria comune delle generazioni presenti e future”, onde
scongiurare i pericoli delle spinte disgregatrici spesso veicolate da forme di
strumentalizzazione deleterie, e totalmente estranee ai principi ispiratori
dell’Ue, incentrati sulla pace e il progresso. Imparare a conoscere le modalità
operative delle principali istituzioni europee risulta essere fondamentale per
vivere con consapevolezza e forse maggiore slancio il proprio ruolo di
cittadini al di fuori dei confini nazionali. Non basta la semplice acquisizione
teorica dei contenuti disciplinari; pertanto nel percorso che proponiamo gli
studenti saranno soggetti attivi di una mediazione all’interno delle
istituzioni europee, mediante l’assegnazione di un problema a cui i
partecipanti (rappresentanti nella simulazione di stati europei) dovranno dare
una soluzione. Il modello sperimentale si svilupperà attraverso una serie
d’incontri: il 12 maggio con il prof. Umberto Baldocchi, dottore in Storia del
federalismo e dell'unità europea (Università di Pavia, 2000) e scrittore, e il
26 maggio con il CesUE (Centro studi, formazione, comunicazione e progettazione
sull’Unione Europea e la global governance) presso l’ISI Pertini di Lucca. Il
materiale didattico prodotto durante il laboratorio sarà messo a disposizione
anche sul nostro sito per tutte le scuole che vorranno consultarlo.
“Oggi si cercano e si incontrano, cominciando a tessere la trama del futuro,
coloro che hanno scorto i motivi dell’attuale crisi della civiltà europea, e
che perciò raccolgono l’eredità di tutti i movimenti di elevazione dell’umanità,
naufragati per incomprensione del fine da raggiungere o dei mezzi come
raggiungerlo. La via da percorrere non è facile, né sicura. Ma deve essere
percorsa, e lo sarà!”
(Altiero Spinelli e Ernesto Rossi, Per un'Europa libera e unita, Manifesto
di Ventotene)
Romano Pesavento
Presidente Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti
Umani