ACCADDE IL 22 AGOSTO
- 22 agosto 2021 Cultura
22 agosto 2006 – Grigori
Perelman rifiuta la medaglia Fields, assegnatagli per il lavoro
sulla congettura di
Poincaré
Grigorij Jakovlevi? (Leningrado, 13
giugno 1966) è un matematico russo. Nel 2002 ha dimostrato la congettura di Poincaré, uno dei più importanti problemi della topologia, che, proposto da Henri
Poincaré nel 1904, ha atteso quasi un secolo la scoperta di una
soluzione.
Sono state
fatte diverse ipotesi sul fatto che possano essere attribuiti allo studioso sia
la medaglia Fields sia il premio milionario
dell'Istituto Clay qualora la dimostrazione dovesse rimanere incontestata. In
passato, nei primi anni novanta, Perel'man aveva rifiutato un premio dalla European Mathematical Society, si dice per
il suo profondo spirito antimaterialistico; inoltre egli non s'interessò alla
pubblicazione della dimostrazione in una rivista matematica peer-reviewed, come richiesto dalle regole
del premio Clay.
Lo stesso Clay Mathematics Institute ha
esplicitamente affermato che il suo consiglio direttivo potrà cambiare i
requisiti, considerando come valida una pubblicazione, almeno per il caso di
Perel'man, via web.
Il 22
agosto 2006 Grigorij
Perel'man comunicò che avrebbe rifiutato la medaglia Fields. Nello stesso anno
si dimise dal suo posto a San Pietroburgo, e da allora vive con la madre in una
casa popolare, lontano da università e interviste, e con la sua pensione come
unica fonte di sostentamento. In un'intervista precedente, ha spiegato la sua
scelta: "Non voglio essere uno scienziato da vetrina, e troppi soldi in
Russia generano solo violenza".
Nel giugno del
2007 sembra sia stato visto e fotografato nella metropolitana della città da un
blogger russo, apparendo nelle immagini fotografiche con i capelli arruffati,
la barba incolta e vecchie scarpe.
L'Istituto Clay annunciò l'assegnazione
del premio a Perel'man relativo alla congettura di Poincaré. Perel'man però non
si presentò a ritirare il premio a Parigi,
dove l'Istituto Clay ha tenuto la
premiazione, ed ha successivamente annunciato di averlo rifiutato.