ACCADDE IL 30 AGOSTO
- 30 agosto 2021 Cultura
30 agosto 1963 – Guerra fredda: entra in funzione la Linea rossa tra i capi di Stati Uniti ed Unione Sovietica
La linea
rossa (in lingua inglese red telephone oppure Moscow-Washington
hotline) è una linea diretta di telecomunicazione che
collega gli Stati Uniti d'America e la Russia (fino
al 1991 Unione Sovietica). La linea fu installata
nel 1963,
come conseguenza della crisi di Cuba fra
il Cremlino,
sede del governo sovietico, e il Pentagono,
sede del Dipartimento della Difesa degli Stati
Uniti.
La linea
originaria, sviluppata dalla Harris Corporation, malgrado il soprannome di
"telefono rosso", collegava due telescriventi.
Le telescriventi furono rimpiazzate con dei fax nel 1988 e con una linea
dati per computer nel 2008.
Questa linea di comunicazione doveva evitare
il rischio di una guerra atomica per errore. La linea rossa
fu attivata durante la guerra fredda il
30 agosto 1963 ed
i messaggi trasmessi venivano criptati.
Il suo primo
utilizzo fu nel 1967 durante
il conflitto tra l'Egitto e
lo stato d'Israele,
nella Guerra dei sei giorni, quando entrambe le super
potenze si informavano vicendevolmente sui movimenti militari, per evitare
provocazioni o situazioni di ambiguità. I
messaggi, per volontà dei leader, venivano scritti nelle rispettive lingue
madri e tradotti dai ricevitori. Nel
settembre 1971 fu
deciso di aggiornare il sistema con le tecnologie moderne. Fu quindi installato un telefono, e la
principale linea telegrafica fu completata con due linee di
comunicazione satellitari, una tramite due satelliti statunitensi Intelsat e
l'altra da due satelliti sovietici Molniya. Questa fase di aggiornamento durò
dal 1971 al 1978. Nel 1986 i satelliti geostazionari sovietici
Gorizon sostituirono i Molniya, permettendo anche lo scambio di documenti e
informazioni accanto allo scambio voce.