ACCADDE IL 7 LUGLIO
- 07 luglio 2023 Cultura
7 luglio 2005 –Una sequenza di attacchi terroristici sconvolge Londra causando 56 morti e centinaia di feriti
Gli attentati di Londra del 7 luglio 2005 furono
una serie di esplosioni causate da attentatori suicidi che colpirono il sistema di trasporti
pubblici della capitale britannica durante l'ora di punta,
mentre molte persone si recavano al lavoro. Tre treni della metropolitana furono colpiti quasi contemporaneamente e
dopo poco meno di un'ora esplose un autobus. Gli attacchi causarono 56 morti, inclusi gli
attentatori, e circa 700 feriti, di cui un centinaio venne ricoverato in
ospedale.
L'attentato avvenne proprio mentre nel Regno Unito, nei pressi di Edimburgo, si stava tenendo il 31º vertice del G8;
inoltre, il giorno precedente era stata festeggiata la scelta della capitale
inglese come sede delle Olimpiadi del 2012.
Gli attentati portarono alla chiusura completa della metropolitana londinese
per alcuni giorni, al blocco di molte strade circostanti le stazioni colpite, e
alla sospensione delle corse degli autobus nella zona centrale per gran parte
del giorno.
Gli investigatori in seguito identificarono in quattro persone,
decedute, i responsabili degli attacchi. Secondo un articolo del The Guardian si ipotizza che gli attentatori abbiano
agito da soli, per motivi religiosi, con un budget ristretto, nonostante Al Qaida ne abbia rivendicato la responsabilità. Quattro
attentatori per quattro attacchi separati, tutti giovani britannici tra i 18 e i
30 anni, che vivevano quelle che sembravano delle vite normali. Dopo gli
attacchi, si è scoperto che avevano tutti dei legami con l'estremismo islamico.
Il 21 luglio 2005 si verificò una seconda serie di
quattro esplosioni su convogli della metropolitana di Londra e su un autobus.
Esplosero solo i detonatori e non le cariche e non ci furono vittime; gli
attentatori, dopo i malfunzionamenti degli ordigni, fuggirono ma furono in
seguito tutti arrestati.