ADDIO ALLA RAGAZZA DEL SECOLO SCORSO
- 21 settembre 2020 Cultura
Rossana Rossanda ci ha lasciato, ieri notte, all'età di 96 anni
Rossana Rossanda cresce a Milano, dove tra il 1937 ed il 1940 frequenta il liceo classico Alessandro Manzoni, anticipando di un anno l'esame di maturità. Iscrittasi poi alla facoltà di filosofia della Statale, fu allieva del filosofo Antonio Banfi. Giovanissima prese parte alla Resistenza contro il nazifascismo. Dopo la Liberazione si iscrisse al Partito Comunista Italiano. In breve tempo, grazie anche alla sua profonda cultura, venne nominata responsabile della politica culturale del PCI. Nel 1963 venne eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati. Con il Pci Rossana Rossanda ebbe un rapporto molto forte che si deteriora fino a spezzarsi sull'onda del movimento studentesco e dell'invasione della Cecoslovacchia, fino alla rottura definitiva. Con Valentino Parlato, Lucio Magri, Luigi Pintor fonda nel 1969 il Manifesto, prima come rivista, poi come quotidiano. Rossana Rossanda negli anni cinquanta diede a Milano uno straordinario impulso alla Casa della Cultura, che diresse per oltre dieci anni. Rossanda compì il'miracolo' di garantire alla Casa della Cultura un suo spazio di libertà intellettuale nel quadro della cultura della sinistra italiana. Il 'miracolo' nasceva dal contenuto critico delle iniziative di Rossana Rossanda che riusciva a mantenere uno spazio proprio, libero, in un tempo in cui la fortissima repressione della politica da parte del ministero degli Interni diretto da Scelba poteva rendere più che difficile il mantenere la linea originaria della istituzione.
Il 7 dicembre 2011 il Comune di Milano ha conferito a Rossana Rossanda l'Ambrogino d'Oro.
Roberto Cenati
Presidente Anpi Provinciale di Milano