ANNA KARENINA - Lev Tolstoj
- 16 febbraio 2020 Cultura
La letteratura universale
a cura di Antonella Di Vincenzo
INCIPIT
Tutte le famiglie felici sono simili le une alle altre; ognifamiglia infelice è infelice a modo suo.Tutto era sottosopra in casa Oblonskij. La moglie eravenuta a sapere che il marito aveva una relazione con lagovernante francese che era stata presso di loro, e avevadichiarato al marito di non poter più vivere con lui nellastessa casa. Questa situazione durava già da tre giorni edera sentita tormentosamente dagli stessi coniugi e da tut-ti i membri della famiglia e dai domestici. Tutti i mem-bri della famiglia e i domestici sentivano che non c’erasenso nella loro convivenza, e che della gente incontra-tasi per caso in una qualsiasi locanda sarebbe stata piùlegata fra di sé che non loro, membri della famiglia edomestici degli Oblonskij
FINIS
Mi arrabbierò sempre alla stessa maniera contro Ivan ilcocchiere, sempre alla stessa maniera discuterò, espri-merò a sproposito le mie idee, ci sarà lo stesso muro frail tempio dell’anima mia e quello degli altri, e perfinomia moglie accuserò sempre alla stessa maniera del miospavento e ne proverò rimorso; sempre alla stessa ma-niera, non capirò con la ragione perché prego e intantopregherò, ma la mia vita adesso, tutta la mia vita, indi-pendentemente da tutto quello che mi può accadere,ogni suo attimo, non solo non è più senza senso, comeprima, ma ha un indubitabile senso di bene, che io ho ilpotere di trasfondere in essa!”.