ARTICOLO 11 DELLA COSTITUZIONE
- 04 novembre 2020 Cultura
Il 4 novembre la Sezione Anpi Martiri di Dergano ricorda i caduti di tutte le guerre. Ogni anno era l’occasione per incontrarci e posare una corona sulla lapide di via Guerzoni angolo via Ciaia. Quest’anno la situazione non ci consente di fare questo, ma il direttivo ha deciso di porre comunque dei fiori, alle ore 17,30. Questo non deve essere solo un ricordo di chi ha perso la vita, ma di fare una riflessione sulle guerre, le cause e gli interessi che muovono. Parte delle generazioni che hanno liberato l’Italia dal fascismo e scritto la nostra Costituzione hanno vissuto due guerre mondiali e hanno tradotto queste tremende esperienze nell’Articolo 11: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Ma perché questo articolo abbia una completa attuazione devono essere bandite le armi, tutte, le ingiustizie e le disuguaglianze. Questo può essere un’utopia ma è con le utopie che si costruisce il futuro.
Noi come ANPI dobbiamo impegnarci affinchè l’Articolo 11 venga recepito da tutti, in particolare dai giovani, come un valore fondamentale.