CONCORSO WIKI LOVES MONUMENTS
- 25 settembre 2019 Cultura Fotografia

Fino al 30 settembre fotografi professionisti e dilettanti potranno immortalare 196 monumenti che costituiscono il patrimonio storico e culturale di Milano.
“Rinnoviamo l’invito ai cittadini attivi a raccontare la bellezza della nostra città attraverso i loro scatti” ha detto l'assessore Lipparini.
Per il terzo anno consecutivo la
Giunta ha approvato l’adesione del Comune di Milano a “Wiki Loves
Monuments”, il concorso fotografico internazionale che promuove la
cultura del sapere libero attraverso l’invito a fotografi professionisti
e dilettanti a documentare il patrimonio storico e artistico delle
città.
L’iniziativa, conosciuta anche con
l’acronimo WLM, è promossa e coordinata da Wikimedia Italia–Associazione
per la diffusione della conoscenza libera e ha tra gli obiettivi
principali la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale italiano
sul web, la volontà di incentivare i cittadini a documentare la propria
eredità culturale, imparando a condividere gli scatti realizzati grazie
all’uso di licenze libere e la condivisione degli scatti realizzati, nel
pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana. La
volontà è quella di incentivare i cittadini a conoscere e documentare la
propria eredità culturale attraverso pratiche di cittadinanza attiva,
aumentando la consapevolezza sulla necessità di tutelare i monumenti e
preservandone la memoria.
Per partecipare al concorso è
sufficiente fotografare e caricare online entro il 30 settembre uno
degli oltre 190 monumenti o siti presenti nelle liste individuate
dall’organizzazione del concorso (qui l’elenco
completo per la Città metropolitana di Milano) che sono compilate in
base alle autorizzazioni rilasciate dai proprietari dei beni, siano essi
privati o pubblici. Le foto dovranno poi essere caricate con licenza
libera su Wikimedia Commons, l’archivio di file multimediali a supporto
dei progetti di Wikimedia, e andranno ad arricchire le pagine di
Wikipedia, l’enciclopedia online più consultata al mondo.
“Per il terzo anno aderiamo al concorso per promuovere un’ampia diffusione dei tesori della nostra città - ha dichiarato Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data). - Nelle
precedenti edizioni i cittadini attivi hanno raccontato Milano con
oltre 1.900 scatti. Oggi rinnoviamo l’invito a cogliere la bellezza del
nostro patrimonio attraverso la fotografia: in questo modo potremo
ampliare il database di scatti a disposizione dell’Amministrazione
comunale per la promozione e la comunicazione delle attività
istituzionali”.
Tra i 196 monumenti individuati dal
Comune di Milano oltre a siti conosciuti in tutta Italia, come Palazzo
Reale e il Castello Sforzesco, anche cinque cascine, il Teatro Lirico,
ormai quasi totalmente libero dai ponteggi per i lavori di recupero, le
piscine Cozzi e Romano o il Velodromo Vigorelli.
Il Comune di Milano avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente gli scatti per attività istituzionali di comunicazione e di promozione.
Il Comune di Milano avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente gli scatti per attività istituzionali di comunicazione e di promozione.