FOTOGRAFIE GIGANTI
- 11 ottobre 2019 Cultura Fotografia
Festival della fotografia etica di Lodi
In
occasione del festival della fotografia etica, rassegna che si svolge
tutti gli anni a Lodi nel mese di ottobre, il pubblico ha la possibilità
di usufruire anche di eventi collaterali. Per l'edizione 2019 è
prevista la rassegna chiamata I giganti che espone fotografie
scomposte di grandi dimensioni e che raccontano altrettante "storie". Il
progetto è a cura di photoSHOWall e dello stesso Festival della
fotografia etica.
Si potranno ammirare:
Pedro Pardo: progetto La Carovana sui migranti centroamericani che cercano da sempre di raggiungere gli Stati Uniti;
Joey Lawrence: progetto Guerrilla Fighters of Kurdistan, sguardo nelle vite dei guerriglieri curdi che hanno combattuto le forze dell’ISIS.
Monika Bulaj: progetto Broken Songlines, un viaggio all’interno delle minoranze religiose;
Darcy Padilla:
progetto Dreamers, sulla riserva indiana di Pine Ridge, South Dakota,
uno dei luoghi più poveri degli Stati Uniti e con un'aspettativa di vita
tra le più basse nell’emisfero occidentale;
Giulia Frigieri:
vincitrice sezione “Single Shot Award 2019” con una foto realizzata
nella regione del Baluchistan, ossia la zona più povera e remota
dell’Iran. La fotografia ritrae Shahla Yasini, la prima donna iraniana a
praticare surf in Iran;
Jo-Anne McArthur:
menzione speciale sezione “Single Shot Award 2019” con la fotografia
Raabia & Puppi. Raabia Hawa, impiegata presso il Kenyan Wildlife
Service, è la prima donna di religione musulmana a diventare ranger
onoraria;
Giulio Piscitelli:
progetto Zakhem – la guerra in casa sui Centri chirurgici per vittime
di guerra di Emergency a Kabul e Lashkar-gah, in Afghanistan. La
fotografia ha permesso a Emergency di essere il primo Ente No Profit
vincitore della sezione “No Profit Awards”.
Renée C. Byer,
con una fotografia del reportage Living on a Dollar a Day: The Lives
and Faces of the World’s Poor, che pone l’attenzione sui volti e sulle
vite di quelle persone che ancora oggi nel mondo vivono in estrema
povertà.
La fotografia ha permesso a Positive Change Can Happen di
essere il terzo Ente No Profit vincitore della sezione “No Profit
Awards”.