Due anni dopo l'uscita del film "Lo svitato", di Carlo Lizzani, ecco nel 1958 apparire il più modesto ma più divertente "Caporale di giornata", diretto da Carlo Ludovico Bragaglia. Fra gli interpreti principali: Maurizio Arena, Nino Manfredi, Franca Rame (già vista ne "Lo svitato") e Gisella Sofio. L'attrice milanese nacque nel capoluogo lombardo il 19 febbraio 1931, iniziando a lavorare a 16 anni in teatro nella rivista "Il Tevere blu". Nel 1951, eccola esordire all'età di venti anni nel film diretto da Mario Mattoli "Accidenti alle tasse!!". 
"Caporale di giornata" fu il suo quindicesimo film, e uscì in un fulgido bianco e nero. Gli attori furono diversi, ma tutti egualmente bravi nella loro maestria. Nino Manfredi, Maurizio Arena, Gianrico Tedeschi, Dolores Palumbo, Bice Valori, Franca Rame e Gisella Sofio, che ho avuto modo di conoscere nella primavera del 1997. Gisella partecipò a una puntata della serie Tv "Quei due sopra il varano", il cui principale interesse era costituito in special modo dalla partecipazione di famosi attori quali Carlo Croccolo, Mimmo Craig, Maurizio Mattioli. La parte a lei affidata la vedeva in scena con un'inquadratura forse oscena, poiché indossava una corta sottoveste di pizzo nero. Io ero piazzato con la telecamera a pochi centimetri da lei e la guardavo. La famosa e brava attrice mi sorrise, un sorriso che sapeva di rassegnazione per quel ruolo che ricopriva. Avrei voluto parlarle, poiché me la ricordavo in diversi ruoli in Tv tra i quali quello di una splendida ragazza nell'episodio di Biblioteca di Studio Uno incentrato su Rossella O'Hara e nella trasmissione Carosello. La regia della sit-com era stata affidata alla fidata Silvia Arzuffi, un'ex attrice che in precedenza aveva diretto fra le sue molte cose anche "Striscia la Notizia" e successivamente "Paperissima". Silvia: una donna dal bel viso provvisto di un bel sorriso, cordiale con gli attori e con la troupe. Silvia Arzuffi morì troppo presto, dopo avere lasciato Mediaset ed essere approdata a una piccola Tv della sua città di provenienza: Bergamo. Gisella Sofio aveva una maniera tutta sua di recitare, dal tono leggermente snob che negli anni Cinquanta e Sessanta fu una caratteristica del suo stile. L'attrice lavorò in 55 film, l'ultimo dei quali: "Il crimine non va in pensione", uscito nel 2017, l'anno della sua morte avvenuta il 27 gennaio.    

Antonio Mecca