IL PERSONAGGIO DEL LUNEDI’ GEORGES SIMENON Scrittore belga
- 13 febbraio 2023 Cultura
13 febbraio 1903 4 settembre 1989
Il suo vero nome è Georges Joseph Christian Simenon. Nasce a Liegi venerdì 13 febbraio ma la superstiziosa madre convince il marito
di dichiararne
la nascita il giorno prima, giovedì 12 febbraio. Nonostante abbia una salute cagionevole frequenta con profitto vari Istituti Scolastici
gestiti dai Fratelli
Cristiani. Presso tali istituti studia i Testi Classici e le correnti letterarie di Stendhal, di Stevenson, di Balzac, di Dickens e dei Dumas.
A soli sedici anni diventa giornalista della ‘Gazzetta di Liegi’.
A diciotto anni pubblica il suo primo romanzo.
A ventidue anni si trasferisce a Parigi.
A venticinque anni raggiunge il benessere economico: scrive settecentocinquanta racconti settimanali su una quindicina di riviste usando
vari pseudonimi.
A ventisette anni consolida il proprio benessere economico: pubblica più di centosessanta romanzi usando vari pseudonimi.
A ventotto anni ha il piacere di vedere realizzati alcuni film ispirati ai suoi romanzi.
A trentacinque anni termina di effettuare viaggi in giro per il mondo.
A trentasei anni la sua prima moglie lo rende padre del suo primo figlio.
A trentasette anni, durante la Seconda Guerra Mondiale, si sposta con la famiglia sulla Loira. Nello stesso periodo una diagnosi medica
errata lo convince che ha pochi anni da vivere. Spaventato ma consapevole del triste evento scrive un romanzo autobiografico dedicato al figlio.
Alla fine della guerra si trasferisce negli Stati uniti per paura di essere accusato di collaborazionismo con i tedeschi. Negli
Stati Uniti conosce la sua seconda moglie con la quale ha tre figli. Durante gli anni ’cinquanta si trasferisce prima in Costa Azzurra e poi in Svizzera.
Nel 1960 presiede il ‘Festival Cinematografico di Cannes’. Nel 1966 si separa dalla seconda moglie. A seguito di una caduta
assume una badante friulana che rimane con lui sino alla sua morte. Nel 1972 dichiara pubblicamente che non scriverà più: dal quel momento registra su nastri magnetici i suoi romanzi.
Nel 1978 una sua figlia si suicida e nel 1980 scrive personalmente un romanzo autobiografico dedicato a lei.
Tutti lo conoscono per essere l’ideatore del commissario Jules Maigret. Tale commissario rappresenta il cambiamento della figura e del modo di indagare
di un commissario di un romanzo poliziesco: se di norma il commissario si chiede chi sia il colpevole Maigret si chiede il motivo di quanto accaduto vagliando
con attenzione ogni minimo dettaglio. Anche se i venticinque racconti ed i settantacinque romanzi lo rendono ricco e famoso, Georges Simenon
ha scritto tantissimi altri romanzi, arrivando a pubblicare in tutto il mondo qualcosa come settecento milioni di copie.
Grazie Georges per aver allietato con la tua fantasia milioni di lettori che non ti dimenticheranno mai.
A Cura di Flavio Fera