IL ROMANZO DELLE ORE 20 EPILOGO

Il RIFUGIO di Albertina Fancetti -
Epilogo

Gabriele trascorse in ospedale anche il Capodanno. Roberta restò con lui per tutto il periodo, sostenendolo nei momenti di crisi come aveva sempre fatto, fino alla dimissione avvenuta il tre di gennaio. I due giovani arrivarono a casa, dove Roberta si era trasferita per stargli vicino. Anche Axel fece ritorno al suo domicilio e manifestò la sua gioia con rumorose fusa, mentre si accovacciava finalmente in braccio al suo padrone.
- Sai, ricordo che quella mattina si era messo davanti alla porta come se volesse impedirmi di uscire, sono certo che sentiva che mi sarebbe accaduto qualcosa di brutto - disse Gabriele.
- Anch’io mi sono accorta che è un gatto davvero speciale, Ursula è stata gentile a prendersene cura in quei momenti terribili. Per la verità è stata molto carina anche con me. Mi dispiace, l’avevo giudicata male, invece è una persona molto generosa - disse Roberta.
- Cerchiamo di dimenticare questo brutto periodo, la cosa positiva è che ci ha fatto ritrovare tutti e più uniti che mai - disse Gabriele con un tono convinto.
Il vasto salone del Rifugio era addobbato a festa il giorno dell’Epifania. Sui tavolini apparecchiati con allegre tovaglie di carta, facevano bella mostra diversi dolciumi. Un allegro fuoco scoppiettava nel camino. Valentina stava seduta in poltrona con in braccio Matteo, che si guardava intorno seguendo le voci degli altri bambini. Valeria indaffarata come al solito, aiutava Paolo con piatti e bicchieri. Ciro La Rocca stappava bottiglie di spumante, mentre Ursula controllava Fragolina, sempre vivacissima. Tutti attendevano con gioia l’arrivo di Gabriele.
Udirono il rumore di un’auto che parcheggiava appena fuori dalla cascina, scostando le tendine, lo videro scendere sostenuto da suo padre, che lo accompagnava con Roberta, Ingrid e Edoardo. Uno scroscio di applausi accolse il suo ingresso nel salone, Gabriele, ancora pallido e debole, riuscì a rispondere con l’antico sorriso, mentre gli occhi gli si colmavano di lacrime di commozione.
Valeria lo guardò con affetto. Era passato un anno e le loro strade avevano seguito un percorso parallelo, ricco per entrambi di eventi importanti che avevano cambiato i loro destini. Osservò Valentina e Matteo, ancora non riusciva a credere che soltanto pochi mesi prima non esistevano neanche lontanamente nella sua vita, mentre ora ne rivestivano un ruolo così importante. Sorrise a Paolo, che la ricambiò, mostrandole per l’ennesima volta il suo affetto e la sua amicizia. Sapeva che entrambi stavano pensando a Luisella, dovevano a lei l’essersi conosciuti e si sentivano riconoscenti, rimpiangevano che non fosse lì con loro a dividere quel momento di gioiosa aggregazione. Ciro La Rocca cominciò a riempire i calici che Ursula gli porgeva guardandolo con amore. Anche per loro era stato un anno pieno di sorprese e di cambiamenti positivi.Ognuno si sentì di dover dedicare un pensiero a quelli che non c’erano più. A Sonia, per fortuna ancora in vita, a cui auguravano un destino migliore. A Dragan che aveva portato in salvo Valentina sacrificando se stesso. E… Gabriele non potè fare a meno di pensare a sua madre con rimpianto. Ora però si guardò intorno in quella stanza piena di luce e di persone che gli volevano bene. Vide Adriano che lo osservava con affetto e una sorta di apprensione dipinta nello sguardo. Vide il sorriso dolce e fermo di Roberta e si sentì sicuro che sarebbe sempre stata al suo fianco. Sorrise a tutti, ritrovando quella sua bellezza luminosa che lo rendeva così particolare. Tese la mano a Valeria, sua compagna di viaggio, due eroi che si erano addentrati con titubanza nel mondo straordinario del Rifugio e ne erano usciti più forti e consapevoli. Una forte corrente passò tra tutti i presenti e li avviluppò nel suo calore. Il Rifugio avrebbe continuato a esistere grazie alla loro amicizia e alla loro buona volontà.



FINE

L'INGLESE CANTANDO

Milano in Giallo

di Albertina Fancetti, Franco Mercoli, Alighiero Nonnis, Mario Pace
EDB Edizioni

Com'è bella Milano

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni

L'Osteria degli Orchi

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni