IL SANTO DEL GIORNO 29 maggio
- 29 maggio 2018 Cultura
San Massimo di Verona Vescovo
ALTRI SANTI: Sant'Alessandro, Santa Bona da Pisa, Sant'Esichio di Antiochia, Sant'Essuperanzio di Ravenna, San Gerardo di Macon, San Martirio, San Massimino di Treviri, San Senatore di Milano, San Sisinnio, Sant'Orsola Ledóchowska.
La storicità di Massimo vescovo di Verona è alquanto difficile da stabilire, probabilmente è esistito nel IV secolo. Esso è ricordato in un Martirologio della Chiesa veronese del secolo XVI e nel "Martirologio Romano" al 29 maggio, chiamandolo prelato di esimia dottrina e di specchiata virtù.
Ma il nome di Massimo vescovo, però non è nel "Velo di Classe" del secolo VIII, autorevole e genuino elenco degli antichi vescovi veronesi.
In favore della sua esistenza, sta l'antica memoria e il relativo culto, documentato anche dall'invocazione in due litanie veronesi dei secoli XI e XII.
La coincidenza della celebrazione liturgica di San Massimo vescovo di Verona, il 29 maggio, con quella dell'omonimo vescovo di Emona (Cittanova d'Istria), che era presente al sinodo di Aquileia del 381, convinse gli studiosi veronesi a parlare di una traslazione di reliquie di Massimo, da Verona a Emona. Anche in questa antica città la venerazione per San Massimo, data dal 1146 e le su citate litanie veronesi, coincidono con il culto datogli a Emona.
Ma il nome di Massimo vescovo, però non è nel "Velo di Classe" del secolo VIII, autorevole e genuino elenco degli antichi vescovi veronesi.
In favore della sua esistenza, sta l'antica memoria e il relativo culto, documentato anche dall'invocazione in due litanie veronesi dei secoli XI e XII.
La coincidenza della celebrazione liturgica di San Massimo vescovo di Verona, il 29 maggio, con quella dell'omonimo vescovo di Emona (Cittanova d'Istria), che era presente al sinodo di Aquileia del 381, convinse gli studiosi veronesi a parlare di una traslazione di reliquie di Massimo, da Verona a Emona. Anche in questa antica città la venerazione per San Massimo, data dal 1146 e le su citate litanie veronesi, coincidono con il culto datogli a Emona.