IL GENERALE NEL SUO LABIRINTO, di Gabriel Garcia Marquez
- 13 luglio 2019 Cultura
a cura di Uccio Greco
Il generale nel suo labirinto – (El general en su laberinto -1989) di Gabriel Garcia Marquez
17 anni di gestazione per questo Simon Bolivar, il Libertador, narrato nei suoi momenti di splendore e di gloria, ma anche agonizzante e in mutande che sconvolge l'immagine ingessata e paterna dell'artefice della Repubblica della Grande Colombia.
INCIPIT: José Palacios, il suo domestico più antico, lo trovò che galleggiava sulle acque depurative della vasca da bagno, nudo e con gli occhi aperti, e credette che fosse annegato. Sapeva che era uno dei suoi molti metodi per meditare, ma lo stato di estasi in cui giaceva alla deriva sembrava quello di chi non appartiene più a questo mondo. Non si azzardò ad avvicinarsi, ma lo chiamò con voce sorda secondo l'ordine di svegliarlo quando non fossero ancora le cinque per mettersi in marcia alle prime luci.
EXPLICIT: Allora incrociò le braccia sul petto e cominciò a udire le voci raggianti degli schiavi che cantavano il salve delle sei nei frantoi e vide dalla finestra il diamante di Venere nel cielo che se ne andava per sempre, le nevi eterne, il rampicante le cui nuove campanule gialle non avrebbe visto fiorire il sabato successivo nella casa sbarrata dal lutto, gli ultimi folgori della vita che mai più, per i secoli dei secoli, si sarebbe ripetuta.