L'ESERCITO DI TERRACOTTA A MILANO
n mostra una riproduzione fedele del sito archeologico cinese di Xi'an
La Fabbrica del Vapore ospita fino al 9 febbraio la mostra “L'esercito di Terracotta e il primo imperatore della Cina”.
Il percorso espositivo ricostruisce con minuzia la storia di questa originale opera d'arte. Dall'idea di accompagnare la sepoltura di Qin, il primo imperatore cinese ad aver unificato il paese con una schiera di guerrieri, al suo ritrovamento casuale nel 1974 da parte di un contadino intento a scavare un pozzo.
Ad oggi il sito, che si trova nella città di Xi'an, ha rivelato solo una parte degli 8000 guerrieri che dovrebbe contenere e non ci si è ancora spinti nella ricerca della camera mortuaria per evitare azioni troppo invasive.
La mostra presenta riproduzioni realizzate attraverso calchi molto fedeli all'originale. Leggendo della realizzazione delle statue colpisce un particolare.
I calchi per realizzare i volti erano solo 8.
Il fatto che ogni viso sia diverso si deve all'abilità dei 720.000 artigiani impiegati nel sito per ben 36 anni.
Una volta aperto il calco e prima della cottura della terracotta, era il lavoro manuale su occhi, baffi, sopracciglia e bocca a rendere unico ogni guerriero. L'altra particolarità sorprendente erano i colori con cui erano dipinte le statue. Di questi non resta praticamente nulla neppure negli originali.
Ma oltre ai guerrieri ci sono anche i carri da guerra e non, i cavalli addirittura bardati per la parata, la ricostruzione delle armi e delle armature e altri oggetti di uso comune.
La sala più suggestiva è quella che mette le statue nella stessa posizione dello scavo, per dare un'idea del colpo d'occhio che genera. É un esperimento in piccolo ma rende l'idea.
Biglietti: 14,50€ intero; 16,50€ intero week end e festivi.
Orari: da mercoledì a lunedì 10:00-20:00 (ultimo ingresso ore 19.00); Giovedì 10:00 - 23:00 (ultimo ingresso ore 22.00).