8. La diagnosi di affaticamento cronico o la fibromialgia.

9. L’infiammazione, gonfiore o dolore alle articolazioni come le dita, ginocchia e fianchi.

10. Problemi dell’umore come ansia, depressione, sbalzi d’umore e iperattività.

In conclusione è questo il motivo per il quale, insisto a invitarti fare il vega test, in studio da me, per verificare se sei intollerante al glutine o ad altro e sicuramente con una dieta equilibrata che per almeno qualche settimana escluda tutti gli alimenti che contengono glutine a favore di prodotti che ne sono privi, la miglior cosa sarebbe eliminarlo. Un periodo di disintossicazione ti aiuterà a capire se i sintomi sono legati a questa intolleranza. Verifica, nel periodo di prova, quanto ti senti meglio, e quando poi lo introduci nuovamente quali sono le tue sensazioni e i tuoi sintomi. Presta attenzione perché il glutine non è presente solo nei cibi, ma anche in farmaci, integratori e anche in alcune creme per il corpo. Inoltre alcuni cibi che non sospettiamo contengono glutine, ad esempio se vogliamo mangiare delle patate, prendiamole fresche e non congelate. Moltissimi altri sono gli alimenti che contengono glutine, presta quindi attenzione. Oltre al vega test ti consiglio, in base all’esito, di seguire la dieta del gruppo sanguigno, un abbinamento che puoi ricevere solo in studio da me, originale e unico nel suo genere, che solo dopo i primi dieci giorni, inizi a notare i risultati positivi alla bilancia e alla tua salute.

Claudio Dianese Naturopata
claudio.dianese@gmail.com