NATUROPATIA IN BREVE 20/01
- 20 gennaio 2023 Cultura
L’alternativa alla farina tradizionale, Saragolla. (Prima parte)
Una farina poco conosciuta, anzi sconosciuta per tantissime persone, una farina italiana dalle tantissime proprietà. Scopriamola insieme.
Un po di storia.
La Saragolla è un grano molto simile a quello della Kamut è un cereale antenato dei moderni grani duri.
Fu introdotto in Abruzzo dalle popolazioni protobulgare Altzec nel 400 DC che provenivano dall'Egitto. La denominazione, risulta costituita dalle parole SARGA = giallo e GOLYO = seme, letteralmente "seme giallo".
È una varietà di grano duro a ciclo precoce con potenziale produttivo elevato e stabile. Il culmo è alto e la spiga lunga e ristata. Molto resistente alle principali fitopatie e all'allattamento. La granella fornisce semole dalle caratteristiche qualitative pregiate, con alto contenuto proteico. Ideale quindi per la preparazione della pasta. Si semina in autunno con raccolta a luglio-agosto.
Utilizzo in cucina
La saragolla, ottima per preparare piatti unici sani, nutrienti e dietetici, si può trovare in chicchi, sotto forma di pasta, pane o farina è un cereale versatile e salutare.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it