NATUROPATIA IN BREVE 25
- 24 giugno 2020 Cultura
Come combattere il reflusso gastroesofageo con la naturopatia
Quando mangiamo il cibo passa dalla bocca allo stomaco attraverso l'esofago. Tra l'esofago e lo stomaco c'è una valvola. Questa valvola, chiamata cardias, si apre e si chiude. Si apre per far passare il cibo. E si richiude immediatamente dopo che questo è passato nello stomaco, quindi, Il reflusso gastroesofageo è un disturbo dell'esofago. Se la valvola che c'è tra esofago e stomaco non funziona bene, cioè si apre quando non dovrebbe, può capitare che parte del cibo ingerito torni indietro. Nelle persone che soffrono di reflusso succede proprio questo. Il cibo e i succhi gastrici provenienti dallo stomaco ritornano nell'esofago. Il reflusso gastroesofageo è questo: la risalita in esofago di materiale acido proveniente dallo stomaco. Dato che nello stomaco normalmente è presente un forte acido, il materiale che risale in esofago con il reflusso è acido. Ed è proprio la presenza di acido nell'esofago che irrita l'esofago causando i sintomi del reflusso. Lo stomaco è fatto in modo da sopportare la presenza di acido al suo interno, l'esofago no. E la presenza di acido nell'esofago è dannosa perché provoca dolore, infiammazione e ferite.
Rimedi Naturopatici
È importante, fare attenzione all'alimentazione. Sarebbe preferibile fare pasti piccoli e ripetuti nel corso della giornata ed evitare le grandi abbuffate. Di seguito elenco gli alimenti da mangiare e quelli da non mangiare in caso di reflusso gastroesofageo, come info generale, consiglio comunque il test per le intolleranze alimentari e il controllo degli organi interni, per valutare in maniera mirata e personalizzata, la tua situazione e per stabilire con certezza gli alimenti che ti fanno bene e quelli da evitare.
Cosa mangiare
Succhi di frutta, fatta ovviamente eccezione di quelli che contengono ingredienti acidi come gli agrumi. Verdure cotte quali carciofi, cavolo, patate, passati di verdura e minestre a base di verdura. Frutta di stagione cruda, meglio senza buccia, e cotta. Prediligere le banane. Yogurt, anche per questo alimento ricordati di preferire sempre quelli a basso contenuto di grassi. Alimenti a basso contenuto di lipidi come carni bianche, pesce magro, formaggi magri e non fermentati. Importante poi porre attenzione agli abbinamenti dei cibi in particolare evita prodotti che contengono proteine con diversa provenienza come nel caso di uova e legumi oppure di carne e formaggi. Preferire sempre cotture leggere, scegli quindi una cottura alla griglia purché si presti molta attenzione a non bruciare parti dell'alimento, ottima la bollitura e le cotture saltate purché effettuate con poco olio e di qualità extravergine di oliva. Per la prima colazione vanno bene biscotti secchi, marmellate e miele.
Cosa non mangiare
Alimenti ricchi di grassi. In questa categoria rientrano carne e pesce ad alto contenuto di grasso - in particolare gli insaccati e affumicati - formaggi in particolare quelli fermentati. Bevande alcoliche, da evitare assolutamente poi i superalcolici. Tè, caffè e bibite gassate. Alimenti freddi in particolare se a stomaco vuoto come bevande ghiacciate, granite e gelati. Alimenti poco cotti. Frutta acidula come agrumi - limoni, mandarini, arance, cedro - melograno, ribes e ananas. Vino bianco e aceto. I legumi meglio evitarli, verdura come pomodori e succo di pomodoro, peperoni. Fritti e soffritti dovrebbero essere evitati. Dolci industriali in generale e a base di creme in particolare. Il sovrappeso è una condizione che aggrava notevolmente il reflusso. In questo caso, bisogna modificare la dieta anche in senso dimagrante.
Claudio Dianese Naturopata