NATUROPATIA IN BREVE 251
- 16 settembre 2021 Cultura
Alimentazione, verdura di stagione: peperoni
La pianta del peperone, nome scientifico Capsicum annum, appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è una pianta che nei paesi con clima mediterraneo ha carattere annuale mentre, in quelli con clima caldo, è perenne; la pianta è originaria dell'America meridionale. Quella dei peperoni è una pianta che produce moltissime varietà di frutti con caratteristiche, proprietà e colori diversi tra loro; tutte le diverse specie di peperone possono essere coltivate nel nostro paese e, a seconda della zona, i frutti si possono raccogliere a partire dall'estate fino in autunno. I peperoni si possono distinguere fra dolci e piccanti, grandi e piccoli, forma allungata, forma tronca e di forma quadrangolare. I peperoni sono composti per il 92% circa da acqua, il 4,2% da zuccheri, il 2% da fibre, lo 0,50% da fibre, proteine e grassi. Questi i minerali presenti: potassio (in buona quantità), fosforo, sodio, calcio, magnesio. Manganese, zinco, rame e ferro sono presenti in minime quantità. I peperoni contengono vitamina A, alcune del gruppo B in piccole quantità, vitamina C in grande quantità, vitamina E, J e K. Tra gli amminoacidi citiamo: acido aspartico e glutammico, arginina, alanina, valina, leucina, lisina, fenilananina e triptofano. Come abbiamo visto i peperoni contengono un'alta percentuale di vitamina C che sappiamo essere un ottimo antiossidante; per questo motivo l'assunzione di peperoni è indicata per contrastare l'attività dei radicali liberi. La presenza di fibre invece, rende i peperoni un alimento particolarmente indicato per le diete dimagranti, in quanto la loro assunzione aumenta la sensazione di sazietà. Potassio e carotene invece, conferiscono ai peperoni proprietà diuretiche. In ultimo, uno studio condotto presso l'Università dell'Illinois, approfondisce le proprietà della luteolina, sostanza contenuta nei peperoni ma anche nei finocchi e nel sedano; il risultato è che la luteolina sembra in grado di rallentare l'invecchiamento delle cellule del cervello con la conseguenza di migliorare la condizione della memoria. Sono stati pubblicati i risultati di alcuni studi che sostengono le proprietà antitumorali di alcune sostanze presenti nei peperoni; la notizia non sorprende vista l'alta percentuale di vitamina C contenuta in questi ortaggi.