NATUROPATIA IN BREVE 26/06
- 26 giugno 2024 Cultura
Proprietà curative delle pesche. (Prima parte)
La pesca è un frutto di origine orientale, questo frutto in Cina simboleggiava l’immortalità, poi in Persia, regione dalla quale i Romani, credendola originaria di quei luoghi e chiamandola dunque prunus persica, la trapiantarono in Europa. Come tutti i frutti estivi maturati al sole, anche la pesca è ricca di succo e molto dolce. Il nettare contiene infatti un’alta quantità di zuccheri, insieme a minerali che la rendono rinfrescante e godibile nelle torride giornate di caldo. Tra gli altri minerali, la pesca è ricca di potassio e svolge un’ottima funzione di integratore di questa sostanza in una stagione in cui si è maggiormente sottoposti a sudorazione, perdita di sali e conseguente senso di spossatezza. Così dolci, ma così perfette per la linea: le pesche contengono molta fibra e sono consigliate a chi soffre di patologie dell’apparato gastro-intestinale proprio per la loro facilità di digestione. Inoltre il loro indice di sazietà alto le rende ottimi rimedi per spuntini o come conclusione di un pasto veloce.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it