NATUROPATIA IN BREVE 27/06
- 27 giugno 2024 Cultura
Proprietà curative delle pesche. (Seconda parte)
In media il loro apporto calorico gravita intorno alle 25 calorie per etto: un toccasana per la prova costume. Ma non solo. Come indica il colore giallo-arancio, tipico di tanta altra frutta estiva, dall’albicocca, al melone, all’anguria, anche la pesca è ricca di Betacarotene e vitamina A. Insieme alla vitamina C, questi microelementi danno alla pesca proprietà antiossidante contro l’azione dei radicali liberi. Il B carotene, inoltre, come noto, svolge un’azione positiva sulla vista e sui tessuti cutanei, per i quali ha anche il pregio di contribuire alla formazione di melanina. Non solo pelle abbronzata, però: la vitamina A delle pesche, prodotta dal carotene, aiuta la pelle a sopravvivere allo smog e agli altri stress della vita quotidiana, regalando un’epidermide sempre sana e fresca. Se la polpa stessa della pesca contiene molteplici elementi, diversi dei quali con ottime proprietà depurative e diuretiche, in passato questa funzione era attribuita alle foglie della pianta, considerate anche utili contro la febbre.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it