NATUROPATIA IN BREVE 95
- 02 settembre 2020 Cultura
Carosello, il fratello del cetriolo. (Seconda parte)
Nel carosello sono presenti modeste quantità di vitamina C, B6, K e di folati mentre tra i sali minerali nominiamo il rame, il magnesio e il potassio. Se le calorie scarseggiano, rendendo sia caroselli sia cetrioli ottimi per chi vuole mantenere la linea o addirittura perdere peso, il loro carico di micronutrienti è invece stupefacentemente alto: sono presenti vitamine K e C, sali minerali come potassio, sodio, calcio e fosforo che rendono questi ortaggi perfetti per combattere la stanchezza e la spossatezza delle calde giornate estive. La qualità dei sali minerali che li compongono conferisce a questi ortaggi anche effetti diuretici. Tante anche le sostanze bioattive che compongono caroselli e cetrioli. Tra queste, le più studiate sono le cucurbitacee, molecole che questi ortaggi producono con la finalità di proteggersi dall'attacco dei parassiti, ma rivelatesi utilissime all'uomo: studi in vitro e su animali hanno infatti dimostrato che queste molecole hanno un’attività antinfiammatoria e antiossidante. Alcuni studi hanno anche indagato l’attività antitumorale di queste molecole e hanno visto che in particolare la cucurbitacina C è in grado di ridurre la proliferazione delle cellule cancerose. Ciò non significa, come spesso propagandato, che cetrioli e caroselli siano potenti antitumorali, perché mancano ovviamente studi che dimostrino la possibilità di usare il cetriolo a scopo terapeutico.
Claudio Dianese Naturopata