NOTE E DISSONANZE 1
- 30 agosto 2020 Cultura
A cura di Luciano Marraffa
- Negli ultimi mesi a Milano sono state concluse due piste ciclabili che vengono utilizzate dalle bici e dai monopattini in sharing, altri sei cantieri sono attivi e otto si sono aperti in questi giorni, tra cui quelli che portano avanti il progetto per le due ruote nella Cerchia dei Navigli e in Viale Monza. La scelta dell' Amministrazione comunale è dettata non solo dalla volontà di ridurre l'inquinamento, ma anche per garantire più sicurezza ai cittadini.
Ha riferito infatti l'assessore Granelli: “Negli ultimi nove anni ci sono stati su viale Monza oltre 1.400 incidenti con feriti, di cui il 69% tra pedoni, ciclisti e motociclisti". Su questo viale il progetto per la ciclabile fino a Sesto si era bloccato a Loreto. Ora viene ripreso e la pista correrà a lato e non più al centro della carreggiata.
Intanto però, soprattutto per l'imminente campagna elettorale, si alzano voci discordanti del centrodestra contro "Le follie green della giunta Sala che paralizzeranno il traffico della città". Da viale Monza alla Cerchia dei Navigli gli oppositori del progetto temono, infatti, un aumento del traffico. Un'altro motivo di dissenso proviene, in particolare dai presidenti dei Municipi non in mano al Pd, per le piste tracciate solo sull'asfalto senza cordoli di protezione.
(da Il Corriere della Sera 27 agosto 2020)