OFFERTA SPECIALE "GRANDE OPPORTUNITA' IRRIPETIBILE!"
- 14 giugno 2020 Cultura
Il racconto della domenica
"Lotto terraformato sul pianeta ROSS VST403 Costellazione del Cigno a soli undici anni luce da Marte in concessione per mille anni a coppie consolidate.
Trasferimento in loco con l'innovativa "dislocazione immediata" per visionare direttamente la proprietà.
Pagamento in Realeur dilazionato in comode scadenze.
Approfittatene. Occasioni uniche.
Selezioni aperte per pochi eletti.
Presentare le domande entro il trentesimo giorno del mese corrente, anno 2875.
"Non ti sembra una possibilità eccezionale?"
"Ma tu sei matto. Abbiamo già una comoda particella nella Valle Nuovo Eden
di Marte. Siamo qui da pochi anni e vuoi già muoverti?"
"Lo sapevi che ho l'istinto del viaggiatore".
"Già. Ti basta poco e ti senti ingabbiato".
"Ragiona. Viene offerto un viaggio con teletrasporto a "dislocazione immediata". Vuol dire che entri qui ed esci là. Ovunque "là" sia. È l'ultimo traguardo dei viaggi spaziali".
"Bravo. Con la possibilità di uscire metà uomo e metà mosca".
"Questo è accaduto ai primordi, in fase di ricerca. Peraltro non avrei niente in contrario se tu uscissi con vibrisse, lunga coda sinuosa e facessi le fusa".
"Stupido. Oggi il viaggio avviene in condizioni di assoluta sterilità. I peli del gatto non possono insinuarsi nella cabina del viaggio, neanche tra i capelli.
So che è assolutamente sicuro, ma non ho voglia di ricominciare daccapo.
Qui su Marte ormai abbiamo amici, un lavoro sicuro. E possiamo guardare la nostra povera Terra ormai quasi del tutto deserta e desertificata, soprattutto dopo la grande epidemia degli anni duemila. Lasciamici pensare".
"Ricorda però che l'offerta vale per poco tempo".
"Non forzarmi. Decisioni così non si possono prendere alla leggera".
"D'accordo, però non vorrei perdere l'occasione".
"Ho detto aspetta. Devo prendere l'ultima vela solare e fare una verifica al Mare
di Asimov. Ci sono state perturbazioni impreviste. Al mio ritorno decideremo".
"Hai un bel coraggio. Torni ora! Sono passati due mesi. Lo hai fatto apposta
per bloccare la mia adesione all'iniziativa".
"Non dire nulla. Hai ragione a priori. Mi spiace, c'è voluto più tempo del previsto. La tempesta ha bloccato tutte le comunicazioni".
"E intanto l'offerta è scaduta. Lo sapevi che non avresti avuto tempo a sufficienza per tornare. Lo hai fatto di proposito. Ti detesto".
"Non è completamente vero. Devo dirti una cosa importante. Il vero motivo per cui non potevo utilizzare il teletrasporto a dislocazione immediata".
"Guardami, vuoi dire..."
"Sì, sono incinta. Aspettiamo un bambino. Ti immagini la fusione assurda che si sarebbe verificata? Volevo essere sicura prima di dirtelo".
Le parole non servono più. Hanno perso importanza. Ci saranno altre occasioni.
Beatrice Barbieri