Ora Paola indossa i panni di Petra
- 05 marzo 2024 Cultura
Vedere Paola Cortellesi nella serie di telefilm polizieschi "Petra", prodotta da Sky non può che riconfermare la bravura attoriale di questa straordinaria attrice nonché superba bellezza. Sembra oltretutto addirittura ringiovanita, quasi che l'avere perso alcuni chili di peso le avesse fatto perdere anche alcuni anni di età, ed eccola apparire come una ragazza la cui bellezza predomina nelle storie narrate. La serie: diretta da Maria Sole Tognazzi è tratta dai romanzi della scrittrice spagnola Alice Giménez - Bartlett, i quali romanzi si svolgono a Barcellona. I telefilm invece si svolgono a Genova, dove la Cortellesi indossa i panni dell'ispettrice della Squadra Mobile Petra Delicato, che affiancata da alcuni colleghi svolge al meglio le indagini che la vedono protagonista aggirandosi nella città di mare che così tanto somiglia a Napoli. Ciò che contraddistingue pressoché tutte le serie poliziesche: scritte o filmate, è il rapporto umano dei personaggi, che sono donne e uomini con tutte le loro qualità e difetti, quando non proprio negatività umane quali la corruzione, la ferocia, e l'assassinio. Petra vive sola dopo la separazione dai suoi due precedenti mariti, e preferisce così perché ha paura di ricadere un'altra volta nei dispiaceri procurateli dalla separazione. Svolgere la sua professione non è certo cosa semplice, e quando poi alle preoccupazioni e alla tensione che il lavoro comporta si assommano anche le preoccupazioni della vita privata di chi una famiglia mai l'ha avuta o - se l'ha avuta - questo è accaduto in passato, un passato che ancora lascia i suoi segni privi di sogni, allora i problemi aumentano e talvolta non si è in grado di superarli.
Petra-Paola si aggira per l'ex repubblica marinara con la serietà del suo bel viso quando non è impegnato nel cercare di far ridere il pubblico. Impugnando l'arma di ordinanza l'ispettrice si trova spesso in situazioni delicate come il suo nome, che per fortuna riesce a risolvere ma non ad assolvere chi le ha commesse, tornando poi negli episodi successivi sempre in forma e in format come l'emittente richiede. La serie è stata realizzata con lo stesso team di sceneggiatori del film "C'è ancora domani", girato successivamente, e vede la stupenda attrice romana recitare senza gigioneggiare, quasi con la discrezione che spesso caratterizza i grandi attori. Se si pensa che ci sono non poche persone le quali affermano che in Italia i grandi interpreti latitano, è da sperare che la visione dei lavori affrontati da Paola Cortellesi faccia loro cambiare idea. O nazione, se proprio non riescono a sentirsi a loro agio.
Antonio Mecca
Antonio Mecca