QUARANTENA ANCHE PER I LIBRI
- 13 giugno 2020 Cultura
Siamo stati alla Biblioteca Dergano Bovisa il primo giorno d'apertura.
Ad accogliere i primi affezionati lettori c'è anche la direttrice Monica Achille.
“Sarà un ritorno graduale alla normalità - ci dice. - Abbiamo avuto la necessità di applicare adeguate misure di prevenzione dei rischi per lo staff e per gli utenti. Dobbiamo mantenere l’accesso contingentato e assicurare che le postazioni di lavoro occupate mantengano la distanza di sicurezza. Abbiamo predisposto soluzioni disinfettanti all’ingresso e invitiamo tutti al loro utilizzo prima di proseguire”.
Cosa possiamo fare noi utenti in questa prima fase di apertuta?
“Si può sicuramente restituire i documenti in prestito - ci risponde - e ritirare quelli prenotati prima della chiusura, ma attenzione - sottolinea - si possono ritirare solo su appuntamento, concordando data e ora di ritiro. Si può chiamare il n. 0288463409 o scrivere a c.bibliodergano@comune.milano.it. Per quanto riguarda il servizio prenotazioni verrà riattivato tra qualche giorno. Comunque per adesso non si può sostare nelle sale della biblioteca; non si può girare tra gli scaffali, consultare quotidiani e riviste, fermarsi a studiare o utilizzare le postazioni PC”.
Deposito il libro che devo restituire in un contenitore accanto all'ingresso e chiedo alla Direttrice quale sarà il percorso per la sanificazione del mio libro.
“E' previsto l’uso da parte dello staff di guanti in lattice monouso per maneggiare i libri o altri materiali consultati o restituiti dal prestito da parte di utenti mettendoli poi da parte per un periodo di 72 ore (3 giorni), meglio se in un luogo ben areato, e rendendoli non disponibili alla consultazione e al prestito per lo stesso periodo di tempo; analoga misura va adottata per maneggiare i libri e gli altri materiali acquistati di recente, così come quelli ricevuti in dono e quelli rientrati dal prestito interbibliotecario e i relativi imballaggi”.
Non sono riuscita a sentire il profumo dei libri, cari vecchi amici, ma sento che questo avverrà presto e in sicurezza. Ringrazio la Direttrice che continua a controllare che tutto proceda per il meglio.
Tina Nava