Superati le 5mila visite a Palazzo Marino nel 2016
- 21 agosto 2016 Cultura
In crescita l'interesse dei turisti per la sede del Comune
La sede del Comune di Milano continua a essere visitata ogni mese da centinaia di persone che, oltre alle più tradizionali visite su prenotazione, stanno approfittando e apprezzando le versioni spontanee di gruppi per la scoperta dello storico edificio.
L’Amministrazione ha attivato dallo scorso maggio un percorso di visita 'smart' che consente di visitare Palazzo Marino in circa 45 minuti con l'ausilio di un accompagnatore e di un'audioguida disponibile in nove lingue, senza bisogno di prenotarsi: basta presentarsi in coincidenza con gli orari di partenza dei gruppi (massimo 20 persone), ovvero alle 10,30, 11,30, 14 e 15 del martedì, mercoledì e venerdì, per poter partecipare alla visita.
Questi i dati riguardanti gli ingressi dal 2010: 2.143 presenze nel 2010, 2.245 nel 2011, 2.610 nel 2012, 3.178 nel 2013, 3.343 nel 2014, 11mila nel 2015 (anno di Expo) e 4.308 presenze nel primo semestre del 2016. Di queste ultime, 1.278 sono quelle che hanno avuto accesso tramite la formula ‘smart’ nei mesi di maggio e giugno. A questi numeri, va ad aggiungersi la performance di luglio che da solo ha fatto registrare 866 visitatori (692 'smart') per un totale nel 2016 di 5.174.
Chi entra a Palazzo Marino ha l'occasione di visitare la Sala delle Tempere con le sue tele del Seicento, la Sala degli Arazzi con le opere che illustrano la vita dell’imperatore romano Marco Aurelio, la Sala della Trinità con affreschi attribuiti a Giovan Mauro della Rovere detto il Fiammenghino, la Sala della Resurrezione con gli affreschi di Giovanni da Lomazzo, la Sala Alessi, la Sala dell’Urbanistica, la Sala Gialla, la Sala Verde–Marra, il Cortile d’Onore, il Loggiato e la Sala dell’Orologio al primo piano.
Tra le sale visitabili anche l’Aula del Consiglio comunale con la sua anticamera, all’interno della quale è ospitata la mostra fotografica “Palazzo Marino incontra Villa Litta”, a cura dell’Associazione Amici di Villa Litta di Lainate e il Foto in Fuga Fotoclub.