Comune avvia le procedure per il rinnovo delle concessioni nei mercati scoperti e nelle aree pubbliche
- 02 gennaio 2021 Dal Comune
Coinvolte oltre 3mila imprese attive nei 94 mercati settimanali, oltre a chioschi ed edicole
Tajani: “Diamo il via a un procedimento che ci consentirà di verificare l’idoneità degli operatori, recuperare i canoni Cosap in sospeso e riorganizzare al meglio i mercati scoperti cittadini”
Mercati più moderni e operatori sempre più qualificati e in regola con i canoni di occupazione. Sono state approvate dalla Giunta le linee di indirizzo per procedere al rinnovo delle concessioni per l’esercizio delle attività di commercio su aree pubbliche presso i mercati settimanali scoperti, i posteggi extra-mercato e le edicole.
“Grazie all’avvio di questa azione complessiva di rinnovo, verifica e monitoraggio - hs spiegato l’assessora alle Attività produttive e Commercio Cristina Tajani - riusciamo contemporaneamente a raggiungere tre importanti obiettivi per l’Amministrazione: avere operatori sempre più qualificati e in possesso di tutti i requisiti morali e professionali per operare sui 94 mercati cittadini, recuperare le morosità Cosap accumulate in questi anni, avviare una radicale rior
Il procedimento di verifica e rinnovo delle attuali concessioni da parte dell’Amministrazione si inserisce in continuità con le linee guida emanate dal Ministero dello Sviluppo economico nel novembre 2020 e delle successive disposizioni attuative predisposte dalla Regione Lombardia.
Sono interessate dalle procedure di rinnovo circa 3mila imprese attualmente concessionarie di posteggi in città. Posteggi che sono così suddivisi: 8.600 presso i 94 mercati settimanali scoperti (3.558 posteggi alimentari e 5.042 non alimentari), 549 postazioni extra-mercato suddivise tra chioschi, trespoli e posteggi isolati, 250 postazioni per rivendita di quotidiani e periodici.
Per garantire un veloce processo di raccolta delle informazioni, che tuteli la salute degli operatori evitando inutili assembramenti presso gli uffici preposti, l’Amministrazione ha predisposto un procedimento totalmente digitale sul portale www.impresainungiorno.
L’Amministrazione ha espressamente vincolato il rinnovo delle concessioni all’assenza di debiti nei confronti del Comune di Milano, in particolare dei pagamenti dei canoni Cosap dal 2013 al 2019, al fine di recuperare gli insoluti da parte degli operatori morosi. Morosità che ammontano complessivamente a circa 3 milioni di euro. Nel corso del procedimento di rinnovo sarà data facoltà alle imprese di regolarizzare le proprie posizioni debitorie nelle modalità previste dai regolamenti comunali. Inoltre per edicole, chioschi e trespoli l’Amministrazione condizionerà il rilascio delle nuove concessioni anche all’esito favorevole di opportune verifiche e controlli sulle condizioni strutturali dei manufatti che ospitano tali attività così da garantire anche il decoro urbano.
Il rinnovo delle concessioni e la raccolta di tutti i dati degli operatori consentirà, nel caso di una eventuale eliminazione di concessioni e relativi posteggi, di procedere anche a una complessiva riorganizzazione e ottimizzazione delle aree mercatali, rendendole più fruibili e riducendone l’ingombro complessivo anche attraverso l’accorpamento o il trasferimento di eventuali mercati interessati. Un’azione utile a conciliare le esigenze degli operatori con quelle dei cittadini e dei residenti grazie a mercati scoperti sempre più fruibili e in linea con i moderni stili di vita e lo sviluppo economico e sociale dei quartieri della città.
Da giovedì 31 dicembre è consultabile, sulle pagine del portale comunale, l’avviso pubblico per l’avvio del rinnovo delle concessioni degli operatori al link web.comune.milano.it