Consiglio comunale: Recupero piani terra, approvate le disposizioni per Milano relative alla legge regionale
- 02 agosto 2021 Dal Comune
Il Consiglio Comunale ha approvato le disposizioni relative all’applicazione della Legge Regionale 18/2019 concernenti il recupero dei piani terra esistenti.
I vani e i locali al piano terra possono essere recuperati a uso
esclusivamente residenziale, terziario o commerciale e le altezze minime sono
quelle previste dalla normativa igienico sanitaria per le specifiche
destinazioni d’uso dei vani e dei locali. Per esigenze di tutela paesaggistica,
igienico sanitaria, di difesa del suolo e di rischio idrogeologico, la delibera
individua alcune situazioni in cui non vengono applicate disposizioni di legge.
Il provvedimento esclude quindi le aree e gli immobili ricadenti nelle seguenti
casistiche: portici, gallerie pedonali o superfici anche solo parzialmente
aperte; spazi destinati a parcheggio, sosta e manovra dei veicoli; spazi di
accesso agli edifici e agli immobili e alle relative pertinenze; vani e locali
soggetti a servitù di uso pubblico; vani e locali realizzati per interesse
pubblico o generale; immobili compresi nelle fasce di rispetto del reticolo
idrogeologico e nelle fasce di rispetto dei pozzi di captazione a uso
idropotabile; gli spazi destinati a locale rifiuti.
Sono esclusi dall’applicazione della legge anche gli immobili già oggetto di
specifica disciplina del Piano dei Servizi del vigente PGT e gli spazi già
oggetto di convenzioni con il Comune di Milano, dal momento che la riduzione
delle superfici destinate a servizi di interesse pubblico o generale
influirebbe sull’interesse collettivo legato alle dotazioni territoriali.
L’applicazione della norma regionale sul recupero dei piani terra è comunque
esclusa per le parti del territorio soggette a operazioni di bonifiche, in
assenza di conformità ambientale all’uso proposto. Tra le altre indicazioni
stabilite dalla delibera, l’obbligo di nulla osta dalle competenti
Amministrazioni preposte in caso di immobili sottoposti a vincolo di tutela e
la non trasferibilità delle superfici di piani terra recuperati ai sensi della
Legge Regionale.