Dedicato a Rosa Parks il giardino tra via Ardissone e via Castellino da Castello
- 14 maggio 2021 Dal Comune

La cerimonia alla presenza dell’assessore alla Cultura Filippo del Corno, del presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé e della console americana Holly Holzer
Si è svolta alla presenza della console americana Holly Holzer, dell’assessore alla Cultura Filippo del Corno e del presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé, la cerimonia di inaugurazione del giardino intitolato a Rosa Parks, una delle figure simbolo del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Il giardino sorge all’incrocio di via Francesco Ardissone e via Castellino da Castello, tra la scuola Puecher e la Rinnovata Pizzigoni.
La
scelta di dedicare il Giardino a Rosa Parks è il risultato un
sondaggio on line tra gli studenti della Scuola Puecher promosso, con
un ordine del giorno del maggio 2020, dal consigliere Alessandro
Giungi. I ragazzi erano stati chiamati a votare tra una rosa di nomi
femminili quali Rosalind Franklin, Stefania Rotolo, Felicia
Impastato, Anastasia Buborova e appunto Rosa Parks, a cui sono andati
300 voti.
La targa reca la seguente declaratoria: Giardino Rosa
Parks – Attivista per i diritti civili – 1913/2005.
La vicenda
di Rosa Parks risale al 1º dicembre 1955, a Montgomery, capitale
dell’Alabama, uno degli stati del sud degli Stati Uniti. Rosa, una
donna afroamericana, stava tornando a casa in autobus. Rifiutò di
lasciare il suo posto, come gli imponevano le leggi segregazioniste
dell’epoca, a un bianco che era salito sul mezzo successivamente.
Fu arrestata per aver violato le norme cittadine che obbligavano i
neri a cedere il posto ai bianchi nel settore comune, quando non vi
erano altrimenti posti disponibili. Da allora Rosa Parks è
conosciuta come la ‘madre’ del movimento dei diritti civili in
America.