Lorenteggio-Giambellino
- 21 aprile 2021 Dal Comune
Alberi, marciapiedi e ciclabili: al via la rigenerazione del quartiere
Un
quartiere molto più verde, vivibile, collegato e inclusivo. Entrerà
nel vivo a partire dalle prossime settimane il grande progetto di
riqualificazione del quadrilatero tra via Lorenteggio, largo
Gelsomini, via Giambellino e piazza Tirana previsto dal Comune con il
Piano Quartieri e dall’Accordo di Programma Lorenteggio, che vede
il Comune con Regione Lombardia e Aler collaborare per rigenerare il
quartiere dal punto di vista urbanistico e sociale e che comprende la
sistemazione superficiale dell’area oggi oggetto del cantiere per
la stazione M4 Segneri.
Nei prossimi giorni partiranno i lavori
che ridisegneranno l’abitato tra via Lorenteggio e via Giambellino
attraverso la realizzazione di un nuovo sistema verde, l’ampliamento
delle aree pedonali e la valorizzazione dello spazio pubblico, in
sinergia con gli interventi di rigenerazione del patrimonio di
edilizia pubblica e la realizzazione di nuovi spazi per la cultura e
l’aggregazione sociale.
Si parte con via Recoaro con
l’inserimento di vasche verdi e nuovi alberi. In una seconda fase,
a partire da settembre/ottobre 2021, i lavori si sposteranno in via
dei Sanniti: anche qui verranno rifatti i marciapiedi, piantati
alberi e ampliato il verde. Poi tra autunno e inverno 2021 si
procederà con il ridisegno degli spazi di via Segneri. In tutta via
Segneri, nell’area oggi libera e in quella occupata dal cantiere
M4, verrà realizzato un nuovo parco lineare urbano caratterizzato da
spazi verdi, alberi e panchine, e mobilità ciclopedonale a fianco di
quella automobilistica. Dalla seconda metà del 2022 e fino a inizio
2024 la riconfigurazione degli spazi riguarderà via degli Apuli, via
Odazio e via Manzano, dove oltre al rifacimento dei marciapiedi
verranno realizzati percorsi ciclabili e piantati nuovi alberi.
L’area antistante la futura biblioteca di via Odazio sarà
realizzata a raso per creare continuità visiva e fruitiva con il
nuovo polo culturale che sarà realizzato a partire dalla metà del
2022 con il rifacimento completo dell’attuale biblioteca. Le
pavimentazioni saranno realizzate con lastre di pietra di Luserna,
nella tradizione milanese, prevedendo il miglioramento dei percorsi
pedonali con particolare attenzione agli attraversamenti in
sicurezza.
Molto più verde e ordinata risulterà tra pochi giorni
anche via Giambellino, nel tratto compreso tra piazza Tirana e largo
dei Gelsomini. È in fase di conclusione infatti l’intervento che
nei mesi scorsi ha visto la riqualificazione dei percorsi pedonali e
del parterre centrale caratterizzato dal passaggio della tranvia.
Alberi, nuova pavimentazione e l’abbattimento delle barriere
architettoniche hanno cambiato il volto della strada, restituendole
la sua naturale vocazione aggregativa. Entro maggio
termineranno inoltre i lavori di riqualificazione di largo
Giambellino, con l’incremento di verde e alberi, la realizzazione
di una nuova area giochi, una nuova area cani e un’area workout con
canestro; il prossimo anno in via Giambellino 129, vicino alla Chiesa
parrocchiale dove ora sono in corso i lavori di bonifica, verrà
realizzato un nuovo parco culturale di 27mila mq incentrato sulla
relazione tra uomo e natura in area urbana come previsto dal progetto
europeo Clever cities.
Largo alla mobilità su due ruote:
contestualmente alla riqualificazione verrà realizzato un percorso
che, dalla passerella che scavalca la ferrovia e il Naviglio a S.
Cristoforo, tra il quartiere Ronchetto sul Naviglio e piazza Tirana,
proseguirà in Segneri-Sanniti-Apuli-Odazio-largo Gelsomini. A maggio
inizieranno i lavori per il percorso ciclabile di via Primaticcio che
si collegherà all’itinerario di Legioni Romane-Caterina da
Forlì-Sardegna e successivamente partiranno i cantieri per la pista
ciclabile che da largo Gelsomini lungo via Vespri Siciliani e piazza
Napoli si ricollegherà all’esistente itinerario che arriva a parco
Solari, S. Agostino e S. Ambrogio.
La realizzazione di questi
interventi richiede lo spostamento temporaneo del mercato settimanale
oggi presente in via Segneri e via Odazio. Dal 20 aprile iniziano le
operazioni che consentiranno di spostare il mercato interamente in
largo Gelsomini, largo Giambellino e via dei Tulipani, a partire dal
20 maggio.
“La nuova sistemazione – ha spiegato
l’assessora alle Attività produttive e Commercio Cristina Tajani
- consentirà di ricollocare tutti i 165 operatori, tra cui 71
alimentari e 89 non alimentari, in un’unica sede. La migliore
dislocazione dei banchi consentirà di rendere più omogeneo lo
svolgimento delle normali attività di vendita e di migliorare
anche la fruizione del mercato da parte dei cittadini. Una
riorganizzazione che si pone in un’ottica di prosecuzione, rilancio
e riqualificazione dei mercati settimanali scoperti della città
anche in seguito a grandi interventi che interesseranno il quartiere
Lorenteggio”.
Sono previsti inoltre alcuni adeguamenti dei
sottoservizi, finalizzati anche al potenziamento del
teleriscaldamento. In particolare, tra fine maggio e fine agosto, si
lavorerà con cantieri mobili, alcuni solo in orario notturno per
ridurre i disagi, in alcune parti di via Sanniti, via Giambellino,
via Gonin, piazza Tirana e via Segneri. L’intervento sulla
rete elettrica di via Giambellino verrà svolto in orario notturno ed
è fondamentale non solo per il quartiere ma in previsione della
dotazione di 70 colonnine per la ricarica elettrica del deposito ATM
per la flotta elettrificata dei mezzi pubblici. Questo consentirà di
eliminare un primo deposito di gasolio, migliorando la qualità
dell’aria del quartiere.
“Tutti questi interventi
restituiranno un quartiere più bello, più verde, con più spazi di
qualità per i cittadini, una metropolitana e un itinerario ciclabile
che connetterà meglio il quartiere con tutta la città –
hanno dichiarato gli assessori Marco Granelli (Mobilità) e
Pierfrancesco Maran (Urbanistica). – Insieme a Ronchetto e S.
Cristoforo questa nuova area sarà la nuova porta sud-ovest di
Milano. Siamo consapevoli che i cantieri porteranno alcuni
disagi ma alla fine di questo percorso il quadrilatero Lorenteggio -
Giambellino sarà radicalmente rinnovato”.
Per contenere i
disagi legati ai cantieri è stato elaborato uno specifico piano per
ricavare spazi per la sosta dei veicoli dei residenti: tra la fine di
aprile e l’inizio di maggio verranno realizzati e tracciati circa
60 nuovi stalli di sosta provvisoria nelle vie Segneri, Sanniti,
Apuli e Odazio. Gli spazi che il giovedì saranno occupati dal
mercato in largo dei Gelsomini saranno invece recuperati nelle aree
liberate dal mercato di via Odazio e via Segneri.
Lavori in corso
anche per quanto riguarda il patrimonio di edilizia pubblica con
l’Accordo di Programma tra Regione Lombardia, Comune di Milano e
ALER: dopo la demolizione di via Lorenteggio 181, nelle scorse
settimane sono stati svuotati gli edifici di via Manzano 4, in modo
che siano anch’essi pronti per la demolizione. Entro il 2025,
con il contributo del Comune di Milano per lo svuotamento degli
edifici e la ricollocazione delle famiglie, saranno demoliti e
ricostruiti anche gli stabili di Lorenteggio 179, Odazio 8,
Giambellino 150 e Segneri 3.
“In questi anni – ha
commentato l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele
Rabaiotti – il Comune ha puntato molto sulla rigenerazione del
Lorenteggio-Giambellino. Un lavoro di squadra che ha visto impegnati
diversi assessorati con l’obiettivo di riqualificare un
quartiere storico e popolare della nostra città. Una
riqualificazione che passa inevitabilmente anche dagli investimenti
sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica, perché il
riscatto di un luogo e delle persone che lo abitano non può che
partire dalla casa”.
Il Comune di Milano, Municipio 6 e Contratto di quartiere informeranno costantemente i cittadini delle diverse fasi dei lavori